Nel fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Messina Sud unitamente ai militari della Squadra di Intervento Operativo, unità del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” di Palermo in supporto ai reparti territoriali dell’Arma, hanno intensificato l’attività di controllo del territorio con pattugliamenti dinamici e posti di controllo, finalizzati alla prevenzione di fenomeni di illegalità diffusa e all’identificazione di persone di interesse operativo con mirati servizi antidroga, predisposti nella zona sud del capoluogo peloritano.
Al termine del servizio, i militari dell’Arma hanno controllato oltre 40 persone e più di 30 veicoli, con la contestazione di violazioni al Codice della Strada, anche per condotte che possono mettere in pericolo la sicurezza di automobilisti e pedoni. Con riferimento ai reati connessi alla circolazione stradale, una persona è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria due per guida senza patente con recidiva nel biennio, mentre tre giovani guidatori sono stati contravvenzionati e segnalati alla Prefettura per guida sotto l’effetto di alcol con livelli inferiori a quelli previsti per le sanzioni penali.
A seguito dei controlli effettuati sulle persone sottoposte a misure restrittive, tre individui sono stati denunciati per evasione, per essersi allontanati dalle rispettive abitazioni, ove si trovavano ristretti agli arresti domiciliari, senza alcuna autorizzazione. Un altro soggetto, invece, è stato denunciato per aver violato gli obblighi della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza cui era sottoposto.
Nell’ambito dell’attività antidroga, un uomo è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché trovato in possesso di tre piantine di cannabis alte circa 60 cm e un essiccatore verosimilmente utilizzato per la produzione di marijuana. Inoltre, 4 giovani di età compresa tra i 23 e 35 anni sono stati segnalati alla Prefettura di Messina quali assuntori di droghe, poiché trovati in possesso di dosi di marijuana, hashish, cocaina e crack, detenute per uso personale, sequestrate dai militari ed inviate ai Carabinieri del R.I.S. di Messina per le relative analisi di laboratorio.