Lo stop dei giudici sul caso migranti in Albania sta continuando a far discutere in Italia. Sul tema è intervenuto anche Elon Musk, fresco di nuova nomina nella squadra USA di Trump. Uno degli uomini più potenti del mondo su X ha scritto: “Questo è inaccettabile. Il popolo italiano vive in una democrazia o è un’autocrazia non eletta a prendere le decisioni?”, commentando un post di Ian Miles Cheong, che sul suo profilo si presenta come un influencer social.
Ecco il post di Ian Miles Cheong commentato da Musk: “Al governo di Giorgia Meloni in Italia non sarà consentito espellere gli immigrati clandestini, secondo i giudici che hanno appena respinto la sua decisione. I magistrati hanno sottolineato che l’Egitto ha una pessima reputazione in materia di diritti umani e che pertanto rimandare gli immigrati clandestini dall’Egitto al loro Paese d’origine costituirebbe una potenziale violazione dei loro diritti umani, pertanto non è possibile farlo. I confini dell’Italia rimarranno aperti e ai nuovi europei sarà consentito di invadere per sempre sia l’Italia che l’Europa”.
La risposta a Mattarella
“L’Italia è un grande Paese democratico e devo ribadire, con le parole adoperate in altra occasione, il 7 ottobre 2022, che sa badare a sé stessa nel rispetto della sua Costituzione. Chiunque, particolarmente se, come annunziato, in procinto di assumere un importante ruolo di governo in un Paese amico e alleato, deve rispettarne la sovranità e non può attribuirsi il compito di impartirle prescrizioni”. Questa la risposta del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in una nota.
L’intromissione dell’Anm
La vicenda, com’era prevedibile, sta riscuotendo molte reazioni e molto ancora continuerà a far discutere. Tra i vari interventi c’è da registrare ad esempio quello di Giuseppe Santalucia, presidente dell’Anm, che 24 Mattino su Radio 24 ha detto: “un magnate americano tanto influente nella nuova amministrazione di quel Paese che parla di affari interni allo stato sovrano italiano, questo è il dato che balza agli occhi. Si intromette nelle questioni dell’Italia dando giudizi immotivati, ingenerosi nella migliore delle ipotesi senza che nessuno pensi al governo di rispondere dicendo che questi sono affari dell’Italia su cui non ha titolo ad intervenire”.
“Si difendono tanto i confini proprio in materia di immigrazione clandestina e si richiama al dovere supremo di difendere i confini, anche questi sono confini. Ci sono dei confini ideali che non possono essere violati da chi pensa di poter ingerirsi negli affari interni di un Paese sovrano”.