Il PD calabrese non si stanca di attaccare: “Sud penalizzato, ma Occhiuto accetta l’ennesima purga”

Il gruppo del PD in Consiglio Regionale: "ancora una volta il Sud penalizzato da scelte inique del Governo. E il Centro Destra..."

StrettoWeb

Il PD calabrese, quasi giornalmente, trova il modo di attaccare – attraverso comunicati stampa – la Giunta Regionale e il Governo, di CentroDestra. L’ultima occasione, quella odierna, è legata a quello che definiscono “l’ennesimo allarme dello Svimez” su previsioni di tagli. Il Partito Democratico esprime “profonda preoccupazione per quello può essere interpretato come un nuovo e grave atto di ostilità del governo nazionale nei confronti del Sud Italia”. “La previsione di tagli per 5,3 miliardi di euro nel biennio 2025-27, come evidenziato da Svimez – affermano i consiglieri dem – rappresenta un colpo gravissimo alle regioni meridionali, già pesantemente svantaggiate rispetto al resto del Paese e in attesa di interventi strutturali. La manovra economica attualmente in discussione in Parlamento mette a serio rischio il futuro del Mezzogiorno, privandolo dei fondi necessari per colmare il divario con il resto del Paese e bene fanno i sindacati ad alzare la voce e a annunciare una stagione di proteste”, aggiungono.

“Questi nuovi tagli – prosegue la nota del gruppo del Pd – uniti all’assenza di investimenti strategici per il Sud, alla sottrazione di risorse per i trasporti e all’intenzione del governo di proseguire con l’autonomia differenziata, rischiano di far sprofondare ulteriormente le regioni meridionali in una condizione di disuguaglianza sociale ed economica. Proprio quella condizione che continua ad alimentare l’emigrazione e lo spopolamento del territorio, preambolo di una crisi di cui non si vede la fine”. Non sappiamo dove sia “l’assenza di investimenti strategici per il Sud”, considerando il programma di fondi e lavori previsti, nonché già quelli iniziati, su infrastrutture e trasporti per il Meridione, come nessuno mai aveva fatto per il Sud nella storia recente.

“Il Governo Regionale vive nel mondo incantato dei social”

“A preoccupare infine – conclude la nota dem – è che questa scelta sia solo l’ultima di una serie di provvedimenti che danneggiano il Mezzogiorno, una zona già afflitta da storiche carenze infrastrutturali, alta disoccupazione e migrazione di giovani talenti. L’approvazione della manovra senza un piano di riequilibrio risulta un segnale chiaro di mancanza di visione da parte del governo, che sembra non considerare il Sud come una priorità o, ancora peggio, un nemico da abbattere definitivamente. Il tutto nella completa inerzia del governo regionale che continua a vivere nel mondo incantato dei social del governatore Occhiuto e avalla ogni scelta di Meloni e alleati, compresa quella sull’autonomia differenziata. Come partito, in ogni sua componente, ci attiveremo immediatamente per intraprendere ogni iniziativa utile a bloccare questo nuovo scippo”.

Dunque, un’altra nota per provare ad abbattere Occhiuto – che sta provando, non senza difficoltà, a rivoluzionare la sanità, che ha rilanciato gli Aeroporti e che attraverso la Rai e non solo sta facendo riscoprire la Calabria in tutta Italia e non solo – da parte di chi, negli anni precedenti, ha fatto ben poco alla guida della Regione e del Governo Nazionale.

Condividi