Pietro Ciucci, nel corso della recente intervista ai microfoni di StrettoWeb, conferma un profilo molto pacato nel confronto con gli oppositori del Ponte sullo Stretto: “è un’attenzione dovuta“, premette, quando gli chiediamo dove trova la pazienza a rispondere punto punto alle solite palesi fake news, riconoscendo il ruolo pubblico di una società al servizio del territorio. “Cerchiamo a farlo nei confronti di ogni notizia spesso infondata che leggiamo. Le fake news hanno una loro capacità di attrazione, sono un po’ sexy, ma noi rispondiamo sempre con dati di fatto, con evidenze scientifiche, con il coinvolgimento degli esperti. Sulla vicenda del franco navigabile ci siamo già confrontati con tutti i principali attori in merito, le grandi compagnie di navigazione, l’Autorità Portuale dello Stretto di Messina che anche pubblicamente ha già chiarito che non ci sarà mai alcun problema al transito di alcuna nave con il Ponte“. Con grande capacità divulgativa, Ciucci illustra nel corso dell’intervista cos’è il franco navigabile e come funziona la navigazione delle navi tra il Canale di Suez, “ma sono cose che abbiamo chiarito più e più volte, in ogni caso noi non ci stanchiamo a ripeterle e continueremo a farlo ogni volta che sarà necessario“.
Molto interessanti le riflessioni sui “suggeritori” dei media nella diffusione di fake news che si basano sempre sull’ignoranza e sull’anti scienza, semplificando concetti complessi e quindi “diventando sexy, affascinanti, perchè bastano due parole per essere comprese, mentre io devo citare studi e ricerche per smentirli“.