C’è anche una rimodulazione dei costi per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina tra gli emendamenti alla legge di Bilancio 2025. Lo firma la Lega, con in testa il capogruppo alla Camera, Riccardo Molinari, e a conti fatti prevede uno stanziamento totale di quasi 14,7 miliardi, dunque 1,2 miliardi in più rispetto ai 13,5 previsti. “Al fine di consentire l’approvazione da parte del Cipess, entro l’anno 2024, del progetto definitivo del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria – si legge nel testo presentato in commissione Bilancio a Montecitorio -, nelle more dell’individuazione di fonti di finanziamento atte a ridurre l’onere a carico del bilancio dello Stato, è autorizzata la spesa complessiva di 6.962 milioni di euro, in ragione di 607 milioni di euro per l’anno 2024, 285 milioni di euro per l’anno 2025, 518 milioni di euro per l’anno 2026, 400 milioni di euro per l’anno 2027, 1.130 milioni di euro per l’anno 2028, 1.400 milioni di euro per l’anno 2029, 902 milioni di euro per l’anno 2030, 1.460 milioni di euro per l’anno 2031 e 260 milioni di euro per l’anno 2032”.
Altra voce che cambia, in maniera significativa, è quella della quota afferente alle amministrazioni centrali del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027, che in caso di approvazione dell’emendamento passerebbero da 718 milioni a “6.132 milioni di euro” suddivisi in “70 milioni di euro per l’anno 2024, 650 milioni di euro per l’anno 2025, 650 milioni di euro per l’anno 2026, 440 milioni di euro per l’anno 2027 e 398 milioni di euro per l’anno 2028, 1.650 milioni di euro per l’anno 2029 e 2.274 milioni di euro per l’anno 2030”. A queste risorse si aggiungono i “1.600 milioni di euro, in ragione di 103 milioni di euro per l’anno 2024, 100 milioni di euro per l’anno 2025, 100 milioni di euro per l’anno 2026, 940 milioni di euro per l’anno 2027 e 357 milioni di euro per l’anno 2028, mediante corrispondente riduzione delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione, periodo di programmazione 2021-2027, e imputata sulle risorse indicate per la Regione siciliana e la regione Calabria dalla delibera del Cipess n. 25 del 2023 del 3 agosto 2023”.
Inoltre, nel testo dell’emendamento leghista si legge che “per la realizzazione delle opere connesse alla realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria, come individuate dal Cipess sulla base delle proposte trasmesse dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti all’esito della Conferenza di servizi, è autorizzata la spesa complessiva di 500 milioni di euro, in ragione di 90 milioni di euro per il 2027, 180 milioni di euro per il 2028, 160 milioni di euro per il 2029, 70 milioni di euro per il 2030”.