L’Ordine degli Ingeneri di Messina si prepara ad affrontare l’inizio dei lavori per la realizzazione del Ponte sullo Stretto. L’Ingegner Franco Cavallaro, Coordinatore del Gruppo “Valutazione impatto territoriale e urbano” dell’Ordine, e l’Ingegner Santi Trovato, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Messina, hanno inviato una lettera aperta al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti – Dipartimento per le Infrastrutture e le reti di Trasporto – Direzione Generale per lo sviluppo del territorio e i progetti internazionali, alla Società Stretto di Messina, al Consorzio EUROLINK e al Sindaco della Città Metropolitana e del Comune di Messina Federico Basile, avente come oggetto “Collegamento stabile tra Sicilia e Calabria: Criticità ed interferenze con la viabilità ordinaria della Città di Messina“. Di seguito pubblichiamo il testo integrale della nota:
“Conclusa la fase preliminare della VIA, il progetto Collegamento stabile tra Sicilia e Calabria si avvia ora verso l’approvazione definitiva da parte del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile (Cipess), che trasferirà su Società Stretto di Messina e Consorzio Eurolink le responsabilità operative”.
“Nelle more che la SOCIETÁ STRETTO e il CONSORZIO EUROLINK diano concretezza da un lato agli impegni assunti con le forze sociali e professionali cittadine in merito alle certe previsioni di ricaduta economica ed occupazionale del cosiddetto “indotto ponte”, e dall’altro alla dichiarata attenzione nei confronti della riduzione delle criticità indotte dalle interferenze nella fase costruttiva, questo Ordine, che ha costituito un proprio gruppo di studio articolato in sei tematiche specifiche, intende dare un proprio contributo operativo per supportare la delicata fase di messa a terra del Progetto”.
“In particolare la nostra attenzione, come già anticipato nella precedente nota del 19 gennaio scorso, è focalizzata sul livello di approfondimento del Progetto delle soluzioni individuate per ridurre le inevitabili criticità indotte dalle interferenze delle aree di cantiere con l’attuale viabilità, non potendosi certo ipotizzare una sovrapposizione dei due flussi nelle stesse sedi. Pertanto al fine di articolare le forme di collaborazione finalizzate al comune interesse di informare correttamente la città sulla attenzione alle tematiche succitate, chiediamo un incontro alla Società Stretto di Messina senza ulteriore attesa della approvazione finale da parte del Cipess”.