Archeocomunidiqualità congiuntamente ad Archeoclub Area Integrata dello Stretto ha organizzato per lo scorso 19 novembre presso il Museo Archeologico di Reggio Calabria, una conferenza sul complesso termale e sui mosaici del Parco Archeologico dell’Antica Kaulonia. Rosanna Trovato, Presidente di Archeoclub Area Integrata dello Stretto, ha ringraziato il dr. Fabrizio Sudano, Direttore del MArRC anticipando che è in corso di perfezionamento un Protocollo per attività da svolgere in comune; ha poi colto l’occasione per auspicare che i Sindaci si rendano parte attiva nelle altre iniziative che saranno realizzate e che coinvolgono i loro territori.
In rappresentanza del Sindaco, l’avv. Emanuele Papaleo, Consigliere delegato alla Cultura -accompagnato dai Consiglieri Marcello Bova e Federica Comito-ha porto i saluti dell’Amministrazione ed ha ringraziato gli organizzatori per avere scelto il sito di Monasterace.
Di seguito, Francesca Crea, Vicepresidente di Archeoclub e Coordinatore di ArcheoComunidiqualita’, ha premesso che le due Associazioni continuano ad effettuare una efficace campagna di valorizzazione e pubblicizzazione dell’itinerario.
“I 70 km d’oro dalla Bovesia alla Locride” al fine di approfondire la conoscenza dei siti archeologici e dei beni culturali che insistono sui 10 Comuni aderenti all’Accordo di Collaborazione deliberato nel 2013 dai Consigli Comunali di Bova Marina, Brancaleone, Casignana, Locri, Gerace, Goiosa Jonica, Marina di Gioiosa Jonica, Stilo e Monasterace e che ha lo scopo di promuovere sinergicamente i beni culturali degli stessi. L’itinerario costituisce un unicum per la vicinanza dei siti che testimoniano il succedersi di tante civiltà.
Rilancio del Progetto Archeocomunidiqualità
L’iniziativa fa seguito al rilancio del Progetto Archeocomunidiqualità e alla presentazione proprio al MArRC della piccola Guida,la cui terza ristampa in 2500 copie è’ stata finanziata con fondi di questo Archeoclub e distribuita gratuitamente ai Musei,ai Comuni,ad Agenzie di viaggio e a strutture ricettive.Ha annunciato che è programmato per il 2024/2025 un ciclo di 10 Conferenze che tratteranno i beni culturali di ciascun Comune. Si e’ iniziato il ciclo con le meraviglie di Kaulonia (l’odierna Monasterace), importante città della Magna Grecia, che i più recenti studi indicano come fondazione primaria degli Achei intorno al VII secolo a.C., e divenuta centro vitale e fiorente, grazie alla sua posizione strategica, tra le città di Crotone e Locri, per il controllo delle rotte commerciali del Mediterraneo.
L’archeologa Maria Teresa Iannelli, con una esaustiva relazione, ha trattato il tema delle Terme ellenistiche spiegando anzitutto, l’importanza del ritrovamento delle terme, contestualizzandole nell’ambito della civiltà magnogreca e siciliana del tempo, per poi argomentare l’utilizzazione di tutto il complesso a edificio sacro.
Ha evidenziato, tra l’altro, l’importanza del rinvenimento in questo territorio dell’edificio termale di Kaulonia, unico in Calabria, che risale al periodo ellenistico in cui si realizzano nel mondo greco e siciliano le prime costruzioni termali ad opera del Siracusano Archimede. Ha illustrato lo splendido mosaico policromo esteso circa 30mq.,scoperto nel 2012 in una delle sale adibite al bagno degli uomini, probabilmente databile tra la fine del IV e l’inizio del III secolo a.C., che rappresentarebbe, quindi, il più antico mosaico della Magna Grecia e che,per l’importanza, si annovera tra le più grandi opere musive dell’epoca ellenistica.
Dopo aver definito le tecniche costruttive del mosaico pavimentale, molto complesse e frutto di maestranze specializzate, ha mostrato le immagini della fascia figurata con animali marini che si affrontano, specificando che il loro significato simbolico deve essere oggetto di studi più approfonditi e specialistici; sulla particolare simbologia di questi leggendari animali che vi sono riprodotti e su quello che rappresentano si fanno ipotesi molto affascinanti, secondo cui: il Delfino accompagna la navigazione dell’uomo ed è legato al culto di Apollo e Dioniso, il Drago sconfigge il male, e il misterioso Ippocampo, che accompagna il corteo di Poseidone insieme a tritoni e draghi marini, potrebbe significare- secondo alcuni studiosi- la liberazione dell’anima dal corpo; di grande pregio anche i cassettoni posti al centro del pavimento con effetto tridimensionale.