Domenica 17 novembre alle ore 16.00 presso la Sala “Federica Monteleone” del Consiglio Regionale della Calabria si celebrerà la Giornata Mondiale della Prematurità 2024, evento di sensibilizzazione sulla nascita pretermine rivolto alla cittadinanza, alle scuole ed alle istituzioni. Per prematurità s’intende la nascita prima della 37ª settimana di gestazione che si può manifestare in diversi modi, secondo l’epoca gestazionale in cui si interrompe la gravidanza. Più bassa è l’età gestazionale, maggiori sono i problemi che i neonati pretermine possono presentare.
L’esperienza della prematurità spesso coglie impreparati genitori e familiari, non solo per le caratteristiche medico-sanitarie ed emotive dell’evento, ma anche perché, spesso genitori e familiari sconoscono l’evento “nascita pretermine” e tutte le problematiche che ad essa si correlano. Ogni volta che nasce un neonato prematuro, nasce una “famiglia prematura”, una famiglia assolutamente impreparata a tutte le problematiche che ruotano attorno alla prematurità, dalla separazione con il proprio bambino subito dopo la nascita, alla lunga degenza in ospedale nei reparti di terapia intensiva neonatale, alle caratteristiche peculiari delle terapie intensive neonatali (reparti tecnologicamente molto avanzati che quasi spaventano i genitori), alle problematiche post dimissione, agli esiti a breve ed a lungo termine che la prematurità può dare.
La prematurità è una sfida sia per la neonatologia che per la società perché è una malattia spesso grave e la sopravvivenza è un successo che non si deve dare per scontato specie nelle basse età gestazionali. Gli esiti a distanza, inoltre, possono essere gravi ed invalidanti. Ogni anno nel mondo un bambino su dieci nasce prematuro (oltre 13 milioni di bambini nascono prematuri nel mondo). Nei paesi europei ed in Italia l’incidenza è più bassa; ogni anno in Italia circa 30.000 neonati nascono prematuri.
In Calabria nascono circa 1000 neonati pretermine l’anno che vengono assistiti, in presenza di problemi, nelle tre terapie intensive neonatali calabresi: quella di Cosenza per l’area Nord, Catanzaro per l’area Centro e Reggio Calabria per l’area Sud. L’UOC di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale del GOM insieme all’associazione genitori (Eracle) di Reggio Calabria ha sempre aderito alla campagna di sensibilizzazione promossa dalla Società Italiana di Neonatologia (SIN) e dall’associazione genitori Vivere Onlus con iniziative locali realizzate all’interno dell’ospedale ed in città. Un monumento simbolo della città (il Museo, il Teatro Cilea, il Castello Aragonese, le colonne di Tresoldi) sono state illuminate di viola (colore simbolo della prematurità) nella giornata mondiale della prematurità che si celebra il 17 novembre di ogni anno dal 2008 in tutto il mondo, con lo scopo di sensibilizzare l’opinioni pubblica su un problema che ha una rilevanza sociale.
Quest’anno si è pensato di unire le forze ed invitare i sindaci della Provincia di Reggio Calabria sia ad illuminare di viola un monumento simbolo del proprio paese in data 17 novembre sia a partecipare a Reggio Calabria al momento formativo insieme alle istituzioni, ai dirigenti scolastici ed alla cittadinanza. L’evento ha l’obiettivo di informare e sensibilizzare la cittadinanza sull’evento “nascita pretermine”, sui luoghi in cui nascono e come vengono gestiti i neonati pretermine in Calabria ed a Reggio Calabria, cosa serve loro ed alle loro famiglie sia durante la degenza in ospedale che sul territorio, quando muoveranno i primi passi fuori dall’ospedale.
Sono stati invitati a relazionare i massimi esperti del settore, il Presidente Nazionale della Società Italiana di Neonatologia Prof. Massimo Agosti e la Presidente Nazionale dell’Associazione Genitori VIVERE Onlus Avvocato Martina Bruscagnin oltre al Direttore della Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale del GOM dott.ssa Isabella Mondello ed al Presidente dell’associazione genitori ERACLE ODV di Reggio Calabria.
Gli ospiti
Porgeranno i saluti istituzionali il Commissario Straordinario del GOM Gianluigi Scaffidi, il Direttore Sanitario del GOM Salvatore Costarella, il Presidente dell’Ordine dei Medici di Reggio Calabria Pasquale Veneziano, Il Garante per l’Infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria Antonio Marziale, il Magnifico Rettore dell’Università Mediterranea Giuseppe Zimbalatti, L’arcivescovo Metropolita di Reggio Calabria-Bova Mons. Fortunato Morrone, il Sindaco della città Metropolitana di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, l’Europarlamentare on. Giusy Princi ed il Presidente del Consiglio Regionale della Calabria Dott. Filippo Mancuso.
Parteciperanno all’evento i Presidenti Rotary del Distretto 2012, il Presidente Associazione Donne Medico sezione di Reggio Calabria, il Presidente Associazione Donne Reggine, il Direttore UOC di Ostetricia e Ginecologia GOM, l’Ordine degli psicologi di Reggio Calabria, la Neuropsichiatra Infantile Università Magna Grecia di CZ, il Presidente Commissione d’Albo dei TPNEE RC, i Sindaci della Città Metropolitana, i Dirigenti Scolastici, i Genitori. L’evento sarà moderato dalla giornalista Eva Giumbo.