di Salvatore Zucco*- A Reggio Calabria, nel Camposanto di Condera, luogo di memoria e di umana solidarietà per eccellenza, c’è un posto, un angolo, in un anonimo e ripetitivo vialetto, che trasuda, al pari di tanti altri ivi esistenti, di sacralità, di memoria, di solidarietà, di unicità. Un’esperienza unica nel suo genere, una lezione imperitura di vita, di umanità e di culto della memoria insieme , di cui ho sentito diffusamente parlare al mio arrivo a Reggio Calabria. Il Mausoleo dei Vigili Urbani. In quel cimitero, per volontà di semplici ma illuminati e lungimiranti colleghi, sorge una costruzione funeraria, sotto l’egida della Cassa Mutua Vigili Urbani di Reggio Calabria, risalente al 1952.
Riposano ivi oltre 140 spoglie mortali, di vigili urbani e coniugi, in una comunione ideale e fattiva di solidarietà e condivisione.
Ogni anno, il 2 novembre, l’Amministrazione Comunale unitamente all’incessante e meritoria opera del Presidente della Cassa Mutua, vigile urbano in pensione, Domenico Stuppino in carica dal 2011, rende l’omaggio al Mausoleo. La deposizione di quella corona d’alloro, benedetta da S.E. l’Arcivescovo Metropolita, non ha nulla di rituale e di formale. Si leggono negli occhi dei colleghi che vi assistono, sentimenti contrastanti di gratitudine, riflessione, persino smarrimento dinanzi al grande mistero della morte e dell’aldilà. Anche quest’anno sarà reso omaggio al Mausoleo dei Vigili Urbani. Anche quest’anno la ritualità, cederà il posto alla commozione, al ricordo, al pensiero gravido di ammirazione per quei pionieri della solidarietà umana che quasi 80 anni fa hanno deciso di rendere tangibile, reale, palpabile la loro appartenenza comune al Corpo dei Vigili Urbani, intimamente convinti che “…all’ombra dei cipressi e dentro l’urne confortate di pianto è forse il sonno della morte men duro..”.
Noi non sappiamo se sia o meno così; ma volgiamo credere e illuderci che quelle 140 spoglie, si rallegrino nel sentire il calore e la vicinanza di colleghi e gente comune. Almeno una volta all’anno. Il puro dovere di cronaca mi impone di dar conto che alla Cassa Mutua Vigili Urbani di Reggio Calabria, regolarmente istituita come ente senza fine di lucro, possono aderire tutti gli appartenenti al Corpo di Polizia Locale in servizio con una modica quota annuale che in cambio garantisce le formalità della dipartita ed un posto in quel Mausoleo. Ma questa è appunto fredda cronaca…
*Salvatore Zucco, comandante dei Vigili Urbani di Reggio Calabria.