E’ stato consegnato questa mattina presso l’aula magna dell’ITIS Panella-Vallauri a Reggio Calabria, un gascromatografo. A donare lo strumento è stata la Polizia di Stato alla presenza del Questore di Reggio Calabria Salvatore La Rosa. Il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica ha donato un’importante macchinario che sarà utilizzabile per le attività didattiche. Alla cerimonia sono intervenuti la Prof.ssa Teresa Marino D.S. dell’ITT Panella-Vallauri” di Reggio Calabria, il
Dr. Vincenzo Giovanni Ferrarina, Vice Questore della Polizia di Stato Dirigente del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, la Dott.ssa Rosalba Gemi, Commissario Capo Tecnico Biologo della Polizia di Stato, il Dr. Sabato Volino, Commissario Capo Tecnico Chimico della Polizia di Stato e gli studenti dell’istituto.
Sono state effettuate delle analisi forensi presso il Laboratorio di “Chimica Analitica e Strumentale” del Panella-Vallauri. A moderare l’incontro è stato il Prof. Arcidiaco Lorenzo, Direttore del Dipartimento di chimica, materiali e biotecnologie dell’I.T.T. “Panella-Vallauri”.
Il gascromatografo Agilent Technologies con rivelatore a ionizzazione di fiamma (FID) è uno strumento utilizzato nei laboratori della Polizia Scientifica per le indagini chimico forensi come nel caso di determinare la composizione chimica delle sostanze stupefacenti e la quantità di principio attivo in esse presente. Lo strumento si presta ad essere un valido ausilio per le esigenze didattiche dell’istituto scolastico, poiché consente ai ragazzi di approfondire le conoscenze nell’ambito della chimica attraverso l’applicazione concreta dei concetti teorici acquisiti durante il percorso di studio.
Durante l’incontro, il Dirigente del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica Dott. Vincenzo Ferraina ha mostrato agli studenti l’attività quotidianamente svolta dalla Polizia Scientifica, dando loro modo di interagire anche con le altre strumentazioni di reparto, ampliando le conoscenze nell’ambito della chimica attraverso l’applicazione concreta delle nozioni assunte. Grazie a questa iniziativa si consolida un legame sempre maggiore nei confronti degli uomini e delle donne della Polizia di Stato, generando interesse verso le attività svolte dalla Polizia Scientifica.