L’approvazione del nuovo regolamento del comune di Reggio Calabria diventa un vero e proprio giallo tra omissioni, problemi di maggioranza e silenzio del segretario generale (da giorni si attende un parere sui vari emendamenti presentati in commissione). Insomma, un vero e proprio caos, un pantano senza precedenti ed una mancanza di rispetto nei confronti del consigliere di Sinistra Martino, che aveva lavorato per anni ad un ottimo regolamento comunale che alcuni vorrebbero cambiare per “capriccio” e forse “vendetta“.
La lettera del Prefetto
Dopo l’incontro che i vari gruppi di opposizione di centrodestra, con in testa il battagliero Massimo Ripepi, hanno avuto in Prefettura, la dottoressa Vaccaro ha inviato, il 29 ottobre scorso, una lettera al presidente del consiglio Enzo Marra ed al Segretario generale. Il Prefetto nella missiva “chiede notizie sulla partecipazione alle sedute delle commissioni e alle pubblicità delle medesime“. Insomma, anche la Prefettura sembra avere delle perplessità sul regolamento – bavaglio partorito dalla maggioranza.
Marino in silenzio
Il comportamento del presidente Marino, durante la commissione lampo di questa mattina, è alquanto grottesco, in quanto omette il contenuto della lettera del Prefetto mandando su tutte le furie la minoranza. Il centrodestra decide di convocare una conferenza stampa, dapprima nella Sala dei Sindaci, successivamente spostata nei locali del gruppo di Forza Italia, perchè il segretario generale, dopo aver interpellato il presidente Marra, non ha dato l’autorizzazione.
Ripepi: “grave omissione”
Il consigliere comunale Massimo Ripepi, leader di Alternativa Popolare, non le manda a dire, durante la conferenza stampa dei gruppi di centrodestra: “il comportamento di Marino è scorretto. Questa mattina avrebbe dovuto comunicarci i rilievi del Prefetto che ringrazio per la rapidità con la quale si è mossa. Non è possibile che la maggioranza faccia finta di nulla, questa è una gravissima omissione”.
Cardia: “il regolamento attuale funziona bene”
“L’amministrazione vuole cambiare un regolamento che funziona alla perfezione redatto dall’ex consigliere comunale di maggioranza Martino. Un comportamento che non ha senso da parte dell’esecutivo”, è quanto afferma Mario Cardia, consigliere comunale della Lega.
Milia: “Marino è stato scorretto”
Il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, Federico Milia, afferma: “l’amministrazione comunale ha un atteggiamento sbagliato, l’omissione in commissione della lettera del Prefetto palesa la scorrettezza di Marino e della maggioranza. La verità è che non c’è chiarezza. L’esecutivo è in confusione: vi ricordo che a causa di negligenze sono stati persi 130 mila euro utili per il ripristino delle circoscrizioni”.
Il consigliere comunale Demetrio Marino, sottolinea: “l’amministrazione comunale vuole fare un’evidente forzatura, siamo nelle mani di consiglieri che chiaramente non tengono conto delle linee guida dello statuto. Consentitemi di ringraziare la Prefettura ed il Prefetto che ha voluto ascoltare le nostre rimostranze. Come centrodestra proponiamo di fare un documento unico fatto bene, da lasciare a coloro che verranno dopo di noi”.
Cosa succederà?
Quali saranno i prossimi passaggi? Si annulla la bozza del regolamento presentato un mesetto fa per farne una nuova condivisa? Oppure la maggioranza intende andare avanti? Forse la decisione più saggia sarebbe proseguire con il regolamento redatto dal buon Martino aggiungendo poche utili cose.