Ha del clamoroso quanto accaduto a metà mattinata di oggi, giovedì 14 novembre, in pieno centro a Reggio Calabria. Sfiorata una incredibile rissa tra Massimo Ripepi e Nino Ballarino a Piazza Italia. Il Consigliere, uscendo da Palazzo San Giorgio, ha intravisto l’imprenditore al bar della Piazza. Anziché andarsene via si è avvicinato, stringendogli la mano in segno di saluto nonostante le frizioni mai nascoste. Il patron però, nervoso, ha immediatamente aggredito e minacciato verbalmente Ripepi, alla presenza di una trentina di persone. Sul posto erano presenti, insieme a Ballarino, i due Giuseppe Praticò (DG e giornalista) e Sergio Campolo. Oggetto del contendere le critiche di Ripepi attraverso le dirette social, di cui l’ultima nella serata di ieri.
Nonostante ciò, negli ultimi tempi il clima tra i due si era anche disteso, dopo l’incontro nel pre-gara di Vibo dei mesi scorsi. Oggi, però, un episodio gravissimo e che denota il nervosismo attuale della proprietà. “Stamattina ho incontrato Ballarino vicino al comune e abbiamo avuto un’ accesa discussione. Mi ha detto di non permettermi a fare una diretta su ciò che ci siamo detti. Siccome sto morendo dalla paura ci vediamo stasera in diretta Facebook alle 19.00!”, ha scritto Ripepi sui social.
I fatti
L’incontro non era programmato. Ripepi si è avvicinato a Ballarino per salutarlo, vedendolo al bar vicino Piazza Italia, ma l’imprenditore catanese lo ha improvvisamente aggredito verbalmente: “tu non ti devi permettere di criticarmi. Noi i soldi li abbiamo, la Serie D è più difficile della Serie A. Tu che sai i soldi che ho io? La Serie A si fa senza soldi, il problema è la serie D”. Successivamente il Consigliere è stato minacciato: il patron non avrebbe voluto che lui pubblicasse un’altra diretta raccontando quanto accaduto stamani al bar di Piazza Italia. Non era nelle intenzioni del Consigliere, probabilmente, che però alla luce di queste minacce questa sera alle 19 sarà sui social. Dalle parole si è arrivati quasi alle mani. Ballarino ha iniziato a toccare Ripepi, che ha poi risposto a sua volta toccando il patron. “Non toccarmi”, gli ha urlato Ballarino. E Ripepi ha risposto ridendo: “ma tu è da un’ora che mi tocchi”. Scene da barzelletta.
Società nervosa
In un momento così delicato, con Pergolizzi pronto all’addio, e a tre giorni da un match complicato, il primo pensiero della proprietà della Reggina diventa la diretta di Ripepi. Evidente il nervosismo di una società che, tra l’altro, non sappiamo cosa ci facesse a Piazza Italia, a un passo dalla sede del Comune ormai diventato tanto amico. Per caso hanno chiesto a Falcomatà e Brunetti – visto che intervengono in radio come se fossero dei dirigenti – un consiglio sul nuovo allenatore? E cosa ci faceva con loro Sergio Campolo?
Sono domande ad oggi senza risposta, ma la certezza è il forte diverbio in pieno centro con un Consigliere Comunale, che alla fine non ha stretto la mano a Ballarino, dopo che quest’ultimo – resosi conto dell’errore – ha provato a fare marcia indietro. Proprietà e dirigenza dovevano essere al lavoro, a testa bassa, per trovare una soluzione immediata a questo terremoto in panchina, ma il problema principale diventa la diretta social di un Consigliere Comunale. Sempre più in basso…