Il Museo del Bergamotto è una delle eccellenze della città di Reggio Calabria. Rappresenta il segno e il punto di riferimento turistico e culturale per quello che è a sua volta un simbolo, uno dei più importanti, il Bergamotto appunto. E il Museo è uno spazio che al suo interno racchiude tutto ciò che questo agrume – l’Oro di Reggio Calabria – rappresenta per il territorio: un prodotto identitario, unico del suo genere.
Graziano Tomarchio, nel suo servizio per StrettoWeb, ha deciso di effettuare un “viaggio” all’interno del Museo, quotidianamente luogo di visita per turisti e curiosi. Il deus ex machina è Vittorio Caminiti, una delle personalità più importanti della città, impegnato nel sociale, nella cultura, nella storia di Reggio Calabria.
“Oltre ad avere 300 anni di storia, nessun frutto al mondo si può permettere un museo così importante. Non si racconta solo il bergamotto, ma anche l’ingegno e il genio dei reggini. C’è la storia coi nomi, con le famiglie, e non solo quelle che hanno fatto business, ma anche quelli che hanno realizzato gli strumenti. E’ questo il bello del Museo”, le parole di Vittorio Caminiti, che elenca tutte le Associazioni – dalla moda al cibo fino alla medicina – che si occupano di supportare il Museo. Di seguito l’intervista completa.