L’assessore all’Istruzione della Regione Calabria, Maria Stefania Caracciolo, ha inaugurato la prima giornata del progetto “Rai Porte Aperte” presso l’Oratorio San Giovanni Bosco di San Luca, un luogo simbolo che rappresenta il riscatto e l’impegno della collettività contro la criminalità organizzata, affidato alla gestione della locale parrocchia.
L’evento, promosso dalla Regione Calabria nell’ambito di una convenzione tra la Rai Com e la Fondazione Calabria Film Commission, è rivolto ai giovani studenti per far conoscere loro il mondo della Rai, le sue professionalità e la passione di chi lavora dietro le quinte dei programmi televisivi. L’assessore Caracciolo ha coinvolto oltre 400 studenti degli istituti di istruzione secondaria di primo grado di Platì-Careri, San Luca-Bovalino e Africo-Bianco-Caraffa del Bianco-Ferruzzano-Samo.
Il progetto
Il progetto prevede l’allestimento di un set televisivo dove il personale tecnico della Rai mostra ai ragazzi come si realizzano i programmi radiofonici e televisivi, come funziona una telecamera, come si lancia un TG, facendoli partecipare attivamente alle attività.
Presenti alla cerimonia di inaugurazione: Marco Zela, direttore relazioni esterne e comunicazione Corporate Rai, il Parroco della Chiesa di San Luca, Don Gianluca Longo, Rosario Fusaro, commissario straordinario di San Luca, Clara Vaccaro, Prefetto di Reggio Calabria, il questore di Reggio Calabria, Salvatore La Rosa, il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, Agostino Tortora, il comandante del gruppo Carabinieri di Locri, Gianmarco Pugliese, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Locri, le dirigenti scolastiche degli Istituti coinvolti, Vittoria Zurzolo e Daniela Perrone, e i sindaci dei comuni ove insistono i predetti Istituti. Presente anche Emanuela Gemelli, giornalista Rai Tgr Calabria. Il progetto, che si svilupperà nell’arco di tre anni, offre agli studenti opportunità di formazione uniche.
“Aderiamo con entusiasmo a questa iniziativa – ha dichiarato l’assessore Caracciolo – Il nostro obiettivo è offrire alle giovani generazioni, soprattutto a quelle che vivono in contesti svantaggiati, opportunità di conoscenza e formazione, accendendo in loro la passione per professioni come quella giornalistica e dell’informazione”.