Tragedia a Palermo: ascensore precipita nel vuoto, dentro tre bambini e due donne

L'ascensore, secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato costruito artigianalmente da un componente della famiglia che di professione fa il fabbro

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DOMENICA 17 NOVEMBRE 2024 08.37.46

Precipita un ascensore a Palermo, cinque feriti

Precipita un ascensore a Palermo, cinque feriti Una donna in gravi condizioni, in ospedale anche tre bambini (ANSA) – Palermo, 17 NOV – In una palazzina a due piani di Palermo si sono spezzate le corde dell’ascensore e le persone che si trovavano dentro sono precipitati giù. Il bilancio è di cinque feriti, due donne e tre bambini. L’incidente è avvenuto la notte scorsa in via Mura di San Vito nel rione Capo, accanto al comando provinciale dei carabinieri. Una donna è stata portata in codice rosso all’ospedale Civico, l’altra ferita e i tre bimbi, le cui condizioni sono meno gravi, all’ospedale Cervello. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e numerose ambulanze per soccorrere i feriti. Sono in corso indagini da parte della polizia di Stato per accertare le cause e il rispetto delle norme di sicurezza per la realizzazione dell’ascensore.

È una donna di 32 anni, madre dei tre bambini rimasti coinvolti, ad avere le conseguenze più gravi nel crollo dell’ascensore avvenuto a Palermo. La donna ha riportato traumi e ferite profonde alle gambe. Sono rimasti feriti in modo meno grave anche i tre bambini e un’altra donna di 71 anni. L’ascensore, secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato costruito artigianalmente da un componente della famiglia che di professione fa il fabbro. Serviva per salire e scendere da casa, visto che la palazzina è sprovvista di scala interna. Forse a causa del peso che superava il massimo consentito, le corde che sostenevano la pedana non hanno retto e si sono spezzate.

La procura di Palermo ha disposto il sequestro dell’ascensore precipitato nella palazzina in via Mura di San Vito, nel rione Capo. Sono intervenuti gli agenti della scientifica che per ore hanno eseguito i rilievi sull’impianto che sarebbe stato realizzato artigianalmente da un componente della famiglia che fa il fabbro. Fino a tarda notte i vigili del fuoco hanno lavorato per mettere in sicurezza l’edificio.

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