Si rinnova la collaborazione tra il Comune e l’Auser territoriale della Piana di Gioia Tauro, con l’obiettivo della fruizione quanto più larga possibile delle cure offerte dalle Terme di Galatro. L’assessorato alle Politiche sociali, guidato da Angela Crea, e l’associazione di volontari che con sede a Gioia Tauro promuove servizi solidali per gli anziani – la cui presidente comprensoriale è la taurianovese Federica Legato – hanno replicato la sinergia sperimentata in passato, curando anche quest’anno il trasporto fino alla struttura. Da lunedì 18 novembre fino a sabato 30 novembre sarà attivata – con fondi del bilancio comunale – una navetta di collegamento disponibile per quanti nel frattempo si sono iscritti per partecipare.
Due settimane in cui sarà possibile usufruire del trasporto gratuito, per poter organizzare al meglio il tempo della cura alleggerendosi di un peso – pratico e psicologico – che molto spesso, data la distanza dal centro pre-aspromontano, non invoglia a seguire i trattamenti disponibili. Sia sul sito del Comune, ma anche contattando le strutture locali dell’Associazione, è possibile trovare il modulo per l’iscrizione che richiede di indicare anche il tipo di cura di cui si vuole fruire.
Con questa collaborazione rinnovata, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Roy Biasi intende rafforzare le politiche attive per venire incontro alle esigenze delle fasce deboli della popolazione, nonché ribadire il sostegno ad un tipo di intervento sanitario che ha il suo fulcro nella prevenzione e nella promozione di corretti stili di vita, valorizzando al contempo un polo termale che rappresenta una eccellenza del territorio.
“La scelta del Comune, che ha potuto attingere a risorse del bilancio comunale – dichiara l’assessore Crea – consente di tenere ampia la gamma delle categorie destinatarie delle Politiche Sociali nell’ottica di quella implementazione di servizi, per ogni fascia di età e di fragilità sociale, che Taurianova persegue anche nel ruolo di Ente capofila dell’Ambito sociale territoriale n. 3. Siamo quindi soddisfatti per aver potuto approntare una nostra proposta autonoma, riproponendo un progetto che con successo avevamo condiviso lo scorso anno con alcuni comuni limitrofi e con la collaborazione dell’Auser territoriale”.