Viola, parla il preparatore Vitale: “gruppo super. Chi corre di più? Dico…”

Marco Vitale, preparatore atletico della Viola, traccia il quadro della situazione in casa neroarancio dal punto di vista fisico

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Otto partite, otto vittorie per la Viola. Leadership nazionale: unica squadra imbattuta tra tutti i gironi del campionato. Argomento discusso con il preparatore atletico del team neroarancio. Una new entry nel mondo cestistico, un’istituzione nel mondo dell’atletica e della preparazione atletica: il Prof. Marco Vitale.

Siamo contenti del lavoro svolto fino al momento. Lo stesso, iniziato ad agosto è un mesociclo che finirà a Novembre. I ragazzi ci mettono impegno, sudore e fatica. Siamo veramente contenti“, dichiara Vitale.

Il preparatore atletico sottolinea l’ottimo progetto intorno alla Viola: “quando a luglio mi è stata proposta questa collaborazione dal Gm Fortunato Vita, avevo già visto un progetto ambizioso, cosa che spesso mi era stata proposta. Questo progetto mi ha convinto perché è davvero ben strutturato e guarda al futuro. Si parte dal Minibasket fino alla prima squadra con un grande lavoro di team. L’unione di tante belle cose messe insieme. Per il lavoro della preparazione fisica sono contento ma possiamo fare di più: avremo novità sul lavoro da svolgere per i nostri cestisti“.

Il più performante della prima squadra? “Un gruppo super. Paulinus e Idiaru svettano. Sono superiori agli altri atleticamente ma tutti gli altri non si tirano indietro tra discese, balzi e quant’altro“, ammette Vitale che poi fa un focus sui giovani: “Alessandro si occupa tanto del settore giovanile. E’ un lavoro strutturato, intenso. A Novembre terminerà il primo ciclo. Siamo compatti pronti a far lavorare sodo i giovanissimi e gli atleti della prima squadra“.

Grande fermento cittadino intorno alla Viola. “Lo tocco con mano, lo tocchiamo con mano. Il Palacalafiore inizia a ricordarmi fasti del passato. – sottolinea il preparatore della Viola – Per me, che lavoro con tanta gente dello sport e non solo nel basket, vedo un’attenzione diversa. Sono sicuro che la gente risponderà presente per il derby contro il Messina“.

Aspettative? “Mi aspetto tanto. Mi aspetto sempre qualcosa in più. Ne abbiamo le capacità e le competenze“, conclude.

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