E’ polemica nei confronti del leader di Alternativa popolare Stefano Bandecchi da parte di Emma Pavanelli del M5S ed Elisabetta Piccolotti di Avs per un post nel quale scrive tra l’altro “i voti non li elemosino di certo al massimo li compro o li prendo di prepotenza”. “Esprimo grande preoccupazione”, afferma Pavanelli. “Non ho mai mancato di esprimere – aggiunge in una nota – quanto il modo di fare politica del primo cittadino di Terni si ponga all’antitesi rispetto alla mia visione, ma a tutto c’è un limite. E il confine che non può mai essere valicato è quello della legalità, soprattutto in un momento delicato come quello attuale, a pochi giorni da un voto fondamentale per l’Umbria. Per questo ho deciso di depositare un esposto alla Procura, affinché gli organi inquirenti possano accertare se la condotta di Bandecchi possa integrare qualche fattispecie di reato. A pochi giorni dalle elezioni, di fronte ad affermazioni del genere, riteniamo imprescindibile una ferma presa di distanza da parte della Presidente Tesei che avrebbe dovuto già immediatamente dissociarsi rispetto a quanto pronunciato dal leader di un partito della sua stessa coalizione”.
Le parole di Piccolotti
“Che cosa vuole dire? C’è una campagna elettorale aperta e Bandecchi afferma di comprare i voti o peggio di prenderli con prepotenza? Significa che paga gli elettori o li minaccia?”, afferma Elisabetta Piccolotti, parlamentare di Alleanza verdi sinistra. “Anche questo – si chiede – verrà derubricato a una boutade di questo squallido personaggio? Il centrodestra e la presidente Tesei prendano le distanze da quest’uomo e lo caccino dalla loro coalizione”.
Bandecchi: “con esposto sapremo se pago i voti o no”
“Sono felice di sapere dell’esposto e che così la magistratura indagherà e avremo nozione se pago i voti o no”. Stefano Bandecchi ha replicato così all’on. Emma Pavanelli del M5S che ha annunciato di essersi rivolta alla magistratura dopo il post del leader di Alternativa popolare. Lo ha fatto rispondendo all’ANSA. “L’on. Pavanelli – ha detto ancora Bandecchi – farebbe bene a pensare a casa sua dove le persone non hanno aiutato l’Italia precedentemente. D’altronde con uno vale uno già ci siamo detti tutto: io valgo almeno mille”. “Per quanto riguarda il M5S – ha sostenuto Bandecchi – sono certo che tutto l’andazzo è totalmente irregolare. Detto ciò, dopo che la magistratura avrà indagato vedremo se Stefano Bandecchi ha mai comprato un voto o no. D’altronde ho sempre pensato che chi vota per i 5 stelle e ne fa parte fosse una iettatura per la Nazione. Ora ne ho piena certezza. Gente che fa perdere tempo a tutti“.