“Se le notizie che stanno circolando nelle ultime ore sul web, riferite anche da testate nazionali on line e che riguardano l’eventuale aumento incontrollato dei prezzi delle curve e delle tribune per assistere al derby di Calabria tra Cosenza e Catanzaro allo stadio San Vito-Marulla del 26 dicembre prossimo, dovessero trovare conferma, invitiamo sin d’ora la società del Cosenza Calcio a desistere da questo proposito e a consentire a tutta la tifoseria cosentina di assistere alla partita alle condizioni abitualmente praticate o a prevedere, piuttosto, eventuali riduzioni del prezzo dei biglietti”.
“Non vorremmo che in una partita così importante e molto attesa, lo Stadio San Vito-Marulla restasse semi vuoto, considerato che, oltre al divieto di vendita dei biglietti per i tifosi del Catanzaro per motivi di ordine e sicurezza pubblica, si aggiungerebbe la paventata eventualità, di cui si parla negli articoli pubblicati da alcune testate on line, che anche i tifosi rossoblù possano disertare lo stadio, in quanto le due curve starebbero valutando la possibilità di non recarsi al Marulla nel derby di Santo Stefano. È per questo che invitiamo il patròn Guarascio e l’amministratore unico della società rossoblù a recedere dal proposito di aumentare i prezzi dei biglietti, qualora le voci che circolano dovessero trovare conferma”.
Questo post su Facebook è stato scritto dal Sindaco di Cosenza Franz Caruso, in riferimento all’ipotesi di un aumento dei prezzi per il derby di Calabria del 26 dicembre tra i lupi e il Catanzaro, quest’ultimo che giocherà senza tifosi per via del divieto di trasferta. Alcuni gruppi ultrà rossoblu hanno espresso malcontento in merito a questa eventuale intenzione, parlando di volontà di lucrare sui tifosi. Si attende la nota sulla prevendita, ma intanto il Sindaco richiama il patron Guarascio.