E’ morto a Catania a 90 anni, Enzo Trantino, avvocato ed esponente di spicco della destra catanese e padre dell’attuale sindaco Enrico. Da giovane aderì al partito monarchico e poi entrò nel Movimento Sociale Italiano e quindi in Alleanza Nazionale. E’ stato sottosegretario al ministero degli Affari esteri e deputato per nove legislature.
Il prossimo 19 dicembre, nella sala adunanze del Tribunale di Catania, avrebbe ricevuto il premio per i suoi 60 anni di attività forense. La camera ardente si terrà nello studio legale Trantino.
Il cordoglio di Giorgia Meloni
“Enzo Trantino ha forgiato intere generazioni con il suo acume politico, la sua onestà, il suo profondo senso delle Istituzioni e della legalità. Ha toccato il cuore di tantissima gente con la sua oratoria e il suo modo di fare da gentiluomo d’altri tempi, sempre pronto a difendere con rispetto e decisione le sue idee, le nostre idee, e proprio per questo apprezzato e rispettato anche dagli avversari”, è quanto afferma il Premier Giorgia Meloni.
“Caro Enzo, nel salutarti e ricordarti per sempre come uno dei più autorevoli rappresentanti della destra siciliana e nazionale, mi stringo al dolore di tuo figlio Enrico, sindaco di Catania, di tutta la tua famiglia e dell’intera comunità etnea. La tua eredità non verrà dispersa. Grazie di tutto“, conclude Meloni.
La vicinanza del Catania Calcio
Catania Football Club apprende “con tristezza la notizia della scomparsa di Enzo Trantino, avvocato penalista di chiara fama e figura di rilievo nella nostra città. Al figlio Enrico, Sindaco di Catania, e alla famiglia Trantino giungano le nostre sentite condoglianze”.