Sono in corso i lavori di verniciatura delle pareti del sottopasso ferroviario presso la stazione di San Gregorio, nella periferia Sud di Reggio Calabria: non è una ristrutturazione o un abbellimento, perchè fino a ieri era già tutto pulito. Si tratta di lavori urgenti disposti dalle autorità per coprire una serie di scritte molto pesanti comparse nelle scorse ore nei confronti del Sindaco Falcomatà e di altri due esponenti della sua amministrazione, Latella e Marino.
In due distinti punti della stazione, nel sottopasso e fronte binari, si legge “Falcomatà mafioso merda” e “Sindaco Falcomatà mafioso“, poi c’è la scritta più lunga e grande che reca due particolari riferimenti geografici. In grande c’è scritto “Falcomatà con Latella – Avv. Marino Merde” con scritto, in piccolo, sotto Latella, “San Filippo“, e sotto Avv. Marino, “Bocale“. Le scritte sono tutte state realizzate con vernice rossa.
Le persone a cui la scritta è indirizzata oltre al Sindaco Falcomatà, sono senza ombra di dubbio il consigliere comunale di Italia Viva delegato allo sport Gianni Latella, che è proprio di San Filippo, e l’avvocato Giuseppe Marino, anche lui consigliere comunale, capogruppo del Partito Democratico, di Bocale. Chi ha fatto la scritta, quindi, conosce bene i consiglieri e la loro provenienza territoriale.
Non è nota, ovviamente, la provenienza e la natura del gesto. Non ci sono minacce o intimidazioni, bensì offese e insulti. Fa particolarmente rumore il riferimento, ripetuto, a Falcomatà come “mafioso“. I diretti interessati sono già stati informati dell’accaduto, e la Digos ha fatto scattare le indagini per individuare i responsabili del gesto. Oltre alla copertura immediata delle scritte, è stata anche avviata un’attività di controllo nelle telecamere di videosorveglianza della zona con l’obiettivo di risalire agli autori di queste scritte.