Gli attivisti del M5S di Messina hanno inscenato un flash mob ed un volantinaggio per riportare l’attenzione sullo stato di degrado in cui da anni versa il Mini Autodromo dello Stretto per le macchinine radiocomandate a Sant’Agata e chiedere a gran voce quale è l’intenzione del sindaco per questa struttura comunale in uno degli affacci a mare più belli della città.
“Oggi è solo uno spazio ed un affaccio chiuso ai cittadini, con spazzattura, erbacce e degrado – così Marco Oriolesi del M5S – Nel 2019 Cateno De Luca aveva promesso agli appassionati di automobilismo che avrebbe sistemato la pista per ospitare il campionato europeo di automodellismo. Nel 2022 in campagna elettorale tutti i candidati sindaci avevano promesso la riqualificazione, anche come parco urbano. Eppure oggi nessuno sa cosa l’amministrazione comunale intende fare. Intanto i bandi per ottenere finanziamenti passano, il contenzioso con il demanio marittimo cresce ed il degrado aumenta”.
“L’impressione è – continua il deputato Angela Raffa – che, dopo aver promesso agli appassionati di modellismo la riapertura dell’autodromo ed ai cittadini invece di realizzare un parco urbano, non si faccia niente per non scontentare alcuno. Eppure non sono certo mancate le occasioni per ottenere finanziamenti. C’è stato il Pnrr, i fondi Fsc ed anche bandi regionali cui il comune non ha nemmeno partecipato. Da parte mia, come sempre quando c’è da dare una mano alla città, sono disposta ad aiutare l’amministrazione comunale a Roma e presso i ministeri, per lavorare insieme e trovare una soluzione”.