Messina: Palazzo Zanca compie 100 anni, presentati gli eventi celebrativi

Messina, Basile: "l'amministrazione vuole celebrare la ricorrenza dell’edificio comunale progettato dall’architetto Antonio Zanca e inaugurato il 26 luglio del 1924"

StrettoWeb

In occasione del centenario di palazzo Zanca, sede del Municipio di Messina, sono state illustrate oggi, le iniziative promosse dall’Amministrazione comunale e patrocinate dagli Ordini professionali degli ingegneri e degli architetti di Messina per celebrare la ricorrenza dell’edificio comunale progettato dall’architetto Antonio Zanca. All’incontro, presente il sindaco Federico Basile, hanno preso parte l’assessore alla Cultura Enzo Caruso e il gruppo lavoro che ha collaborato all’iniziativa formato dagli architetti Carmelo Celona, Emanuela Panarello e Luciano Giannone.

Le spiegazioni di Basile

“Gli appuntamenti promossi per celebrare la ricorrenza del nostro Palazzo comunale, rientrano – ha evidenziato il sindaco Basile – nell’ambito dell’iniziativa ‘Vieni a Palazzo”, ma nella fattispecie sono stati organizzati alcuni momenti importanti di approfondimento, a cura di esperti relatori, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza alla cittadinanza del profilo storico-culturale di palazzo Zanca, anche sotto l’aspetto delle curiosità e aneddoti che lo contraddistinguono”.

Caruso spiega le iniziative

“Celebrare questo palazzo civico, che rappresenta la ‘casa dei cittadini’, – ha proseguito l’assesore Caruso – è un evento che abbiamo voluto organizzare attraverso una programmazione di iniziative che si terranno il 17 e il 19 dicembre, cui hanno collaborato l’ordine degli architetti e degli ingegneri di Messina per raccontare sia la parte architettonica e costruttiva che quella simbolica, culturale e sociale del Palazzo. Riteniamo che l’iniziativa sia un avvenimento importante, perchè dopo il terremoto del 1908, venne posta la prima pietra del Palazzo il 28 dicembre del 1914. A seguito poi, dello scoppio della prima guerra mondiale, Messina ebbe una battuta di arresto nella sua ricostruzione, per cui l’inaugurazione parziale avvenne il 26 luglio del 1924. Oggi a distanza di 100 anni, vogliamo ricordare quel 28 dicembre quale raggiungimento di un significativo traguardo e come una data importante di rinascita per la Città”.

Anche per l’architetto Celona “la celebrazione dei 100 anni di palazzo Zanca, è una ricorrenza di grande interesse poichè rappresenta la cosiddetta ‘casa dei residenti’ e anche l’identità dei messinesi legata ad un uno dei primi beni architettonici parzialmente ricostruito dopo il terremoto del 1908”.

Programma

Il programma delle iniziative si avvierà sabato 14 dicembre, alle ore 19, con l’inaugurazione di una mostra digitale, nel foyer del salone delle Bandiere; la mostra sarà visitabile sino al 6 gennaio tutti i giorni, con proiezioni dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.

Il 17 dicembre, alle 15.30, sempre nel salone delle Bandiere, il Convegno: l’Architettura, Storia e Controstoria. Ai lavori, moderati da Milena Romeo, interverranno per i saluti istituzionali il sindaco Federico Basile, l’assessore alla Cultura e Turismo Enzo Caruso, il presidente dell’Ordine degli Architetti PPC Pino Falzea, il presidente dell’Ordine degli Ingegneri Santi Trovato e la soprintendente ai Beni Culturali e Ambientali di Messina Mirella Vinci. Seguirà alle 16.30, la prima sessione con l’introduzione a cura del vicesindaco e assessore ai Beni culturali e ai Lavori pubblici Salvatore Mondello; e gli interventi su “Dalla pietra al cemento armato, passando per il legno: Messina dopo il 1908” da parte dello storico Giuseppe Restifo; “Il palazzo di città: archetipo ed evoluzione plastica nel contesto storico messinese” a cura dell’architetto Luciano Giannone; e su “Palazzo Zanca: un’architettura che diventa metafora” relazionerà l’architetto Carmelo Celona.

Le iniziative proseguiranno il 19 dicembre, alle 15.30, nel salone delle Bandiere con il Convegno: Arte e Vita a Palazzo, la Proposta”. Il programma dei lavori della seconda sessione, introdotti e moderati sempre da Milena Romeo, prevede gli interventi di Gioacchino Barbera, storico dell’arte, sul tema “Le decorazioni murali di Adolfo Romano e Daniele Schmiedt a Palazzo Zanca e qualche annotazione sulla mostra “Antonello da Messina” del 1953”;  di Katia Giannetto, docente di Storia dell’arte, su “L’ultima Cena di Alonzo Rodriguez, un caravaggesco a Messina”; Giovanna Alessi, docente, esperta di Storia dell’arte tratterà “Alla ricerca del classicismo barbalonghiano nell’iconografia della ‘Ambasciata alla Vergine’; mentre il giornalista Attilio Borda Bossanna tratterà “ Memorie e vicende di Palazzo”. Seguirà la terza sessione con gli interventi dell’architetto Carmelo Celona su “Le amalgama di cemento e l’ipotesi di restauro dell’involucro di Palazzo Zanca”; e della restauratrice Rosaria Catania Cucchiara tratterà “Metodologia e pratica nel restauro delle pietre artificiali che curerà anche il “Laboratorio sulle amalgama di cemento”.

Condividi