Ponte sullo Stretto, il Comune di Reggio Calabria diventa un presidio dei cavernicoli: partiti e associazioni si riuniscono “contro il famoso ecomostro”, c’è anche la CGIL!

A Reggio Calabria la principale sede istituzionale, casa di tutti i cittadini, trasformata in un presidio degli attivisti No Ponte: clamorosa l'adesione della CGIL, sindacato che dovrebbe difendere il lavoro...

StrettoWeb

“‘Il punto sul Ponte. È questo il titolo dell’iniziativa che domani mercoledì 11 dicembre alle ore 17.00 si terrà presso la sala dei Sindaci di Palazzo San Giorgio. Al di là della propaganda che giornalmente parla del Ponte sullo Stretto in modo trionfale, la verità è ben altra. Ancora tante ed enormi le criticità, ancora esclusi da qualunque reale confronto i territori e i rispettivi rappresentanti. Nel corso dell’iniziativa si delineeranno tutte le problematiche tecniche, si evidenzieranno i danni ipotizzabili per tutta l’Area dello Stretto per un cantiere che potrebbe partire anche nella completa assenza di un progetto esecutivo”. È quanto afferma in una nota La Strada.

“Nel confronto saranno presentati i riscontri ricevuti da studiosi, professionisti, movimenti, partiti, associazioni, sindacati che dimostrano come il Ponte, ben lungi da qualunque possibilità di realizzazione, è un pericoloso inganno che sottrae fondi e risorse a opere davvero indispensabili. Dai fondi coesione, depauperati per finanziare il Ponte, fino alle altre possibili azioni propedeutiche che rischiano di lasciare sul territorio solo ferite e scheletri di cemento, come il tristemente famoso ecomostro di Cannitello”.

“La necessità di aggiornarsi, in uno spazio istituzionale come quello di Palazzo san Giorgio, è significativa, anche perché enti locali e territori pagano un approccio all’opera impositivo e per nulla rispettoso delle istanze e dei bisogni reali dell’Area dello Stretto. Tutte e tutti sono invitati a partecipare, per fare il punto sulle evidenti problematiche tecniche con esperti e studiosi di rilievo, tra i quali saranno presenti i professori Risitano e Ziparo, oltre che con tutti gli attori che in questi mesi con le proprie competenze si muovono in difesa dello Stretto. L’incontro di mercoledì 11 è organizzato da La Strada e vi aderiscono CGIL, Legambiente, Rete No Ponte-Calabria, il comitato messinese Invece del Ponte, ANPI area metropolitana di RC, il Partito Democratico, che aderisce anche con il circolo PD di Villa San Giovanni “Tonino Giordano”, l’Alleanza Verdi Sinistra, il Movimento 5 Stelle, Possibile Calabria, il circolo di Sinistra Italiana “Rosa Luxemburg”, venticinqueaprile AMPA. L’elenco degli aderenti è in aggiornamento e segnala il grande bisogno di confronto sul destino dello Stretto. Un appuntamento importante per chiunque abbia a cuore il nostro bellissimo e straordinario territorio, prima che il suo patrimonio ambientale, paesaggistico e culturale sia irrimediabilmente ferito”.

Condividi