Messina si posiziona 91ª per Qualità della Vita, in linea più o meno con la classifica dell’anno scorso del Sole 24 Ore: la città dello Stretto era 89ª, ha perso solo due posizioni. Non si può parlare di posizione brillante, un po’ come tutto il Sud, ma fa certamente una figura migliore rispetto ad altre siciliane ma soprattutto rispetto alla dirimpettaia Reggio Calabria, ultima.
Il dato migliore lo fa registrare nell’indicatore “Cultura e tempo libero”, in cui si posiziona 55ª, recuperando addirittura 16 posizioni. Bene anche “Giustizia e Sicurezza” (67ª, con un +6), mentre in “Ricchezza e Consumi” – pur rimanendo 91ª – recupera ben 9 posti. Malissimo su “Ambiente e Servizi”, vera nota dolente: perde addirittura 22 posti ed è così 101ª. Analizziamo però qui di seguito, nel dettaglio, tutti gli indicatori.
Ricchezza e Consumi
Qui, dicevamo, Messina recupera tanti posti, ben 9, posizionandosi 91ª. Scala dunque tanti parametri dell’indicatore, ma rimane molto indietro soprattutto su due: è infatti 103ª sulle riqualificazioni energetiche, che si attestano a 58 euro per abitante, e sui pagamenti delle fatture entro i 30 giorni; in questo caso sono solo il 24% del totale, il che significa che sono in pochi, a Messina, a rispettare il pagamento delle fatture commerciali ai fornitori entro la scadenza.
Affari e lavoro
Va male, in questo indicatore, un po’ come Reggio Calabria. Così come l’altra città dello Stretto, infatti, Messina condivide le ultime posizioni per tasso di mancata partecipazione al lavoro, che si attesta al 34,8% del totale. Sulle nuove iscrizioni ogni 100 imprese registrate, Messina è penultima, con sole 3,99 nuove iscrizioni ogni 100 imprese. Prima, invece, per quanto riguarda le cessazioni ogni 100 imprese registrate: il dato è del 3,59, quello che presenta maggiore stabilità.
Demografia, salute e società
In questi indicatori Messina è 82ª nella classifica generale. Non male, anche se ha perso due posizioni rispetto allo scorso anno. Nei parametri singoli, né infamia né lode: non è nei primi cinque, ma neanche negli ultimi cinque, di nessun parametro. Una posizione equilibrata che la pone poco oltre la metà.
Ambiente e servizi
Messina non è una città per bambini, giovani e anziani. Così come Reggio, infatti, anche l’altra città dello Stretto si ritrova nelle ultime posizioni per qualità della vita delle tre fasce d’età. La posizione, per la precisione, è 104ª, tre posti davanti a Reggio, ultima. Questo piazzamento fa perdere a Messina tantissimo nella posizione dell’indicatore generale: per “Ambiente e servizi” è 98ª, la seconda posizione peggiore analizzando i 6 indicatori. Posizioni perse? Ben 22!
Giustizia e sicurezza
Va decisamente meglio in questo indicatore, dove Messina si piazza 67ª, recuperando 6 posizioni rispetto allo scorso anno. Ad assegnare valore a questo risultato, la seconda posizione sull’indice di rotazione delle cause. Per il resto, nulla di rilevante da segnalare in positivo o in negativo.
Cultura e tempo libero
Qui Messina si gioca il jolly. E’ 55ª, più o meno a metà, e ha recuperato 16 posizioni. Un parametro in particolare ha influito su tale punteggio: la 5ª posizione per quanto riguarda gli Amministratori Comunali con meno di 40 anni. La percentuale è del 30,2% sul totale. A Messina, in pratica, la politica e giovane e tanti Sindaci della città si ritrovano con una carriera importante davanti.