Si è conclusa pochi minuti fa, una seduta della commissione controllo e garanzia del comune di Reggio Calabria, presieduta dal consigliere comunale e leader di Alternativa Popolare, Massimo Ripepi, per discutere degli atti amministrativi dell’organizzazione del Natale 2024. E’ la dirigente Loredana Pace a spiegare come è stata gestista l’organizzazione del Natale dopo l’atto di indirizzo della Giunta.
Ecco quanto è costato l’Albero di Natale di plastica di Piazza Duomo
“Abbiamo seguito la linea della massima trasparenza e della più ampia partecipazione possibile: in questo senso, le manifestazioni di interesse tutelano l’ente anche rispetto alla valutazione della congruità delle proposte perché permettono di effettuare una comparazione sul mercato”. Così la dirigente del settore Sviluppo economico, Cultura e Turismo del Comune di Reggio Calabria, Loredana Pace
“Si tratta di attività – ha specificato Pace – assolutamente compatibili con il Pn Metro Plus, che è indirizzato proprio a interventi di valorizzazione del patrimonio culturale della città. Tra l’altro tutte le azioni intraprese hanno avuto il vaglio dell’organo centrale che assegna i fondi all’Amministrazione comunale. Fatta eccezione per qualche modifica resasi necessaria durante l’iter, dal punto di vista delle spese tutto è stato fatto in linea con ciò che era stato programmato“. Richiamando la delibera di Giunta comunale di indirizzo, la dirigente ha quindi snocciolato anche le cifre impegnate dal Comune per l’albero alto circa 18 metri, le luminarie natalizie e l’animazione territoriale.
“L’albero – ha chiarito ancora Pace – è stato acquistato, non noleggiato, in seguito a un’indagine di mercato. Gli uffici comunali hanno anche fatto delle verifiche rispetto alla possibilità di utilizzare un albero vero ma i costi per il taglio, il trasporto, la collocazione in piazza e lo smaltimento di una pianta del genere, che non è disponibile nel territorio montano del Comune di Reggio Calabria, sarebbero stati spropositati, si è quindi optato per un albero sintetico in modo da poterlo utilizzare anche negli anni successivi. Il costo totale – che comprende la pedana del diametro di 10,6 metri, la struttura a cono, tutti gli addobbi e gli impianti luce, nonché le spese di trasporto e montaggio, la progettazione e tutte le certificazioni del caso – ammonta a 139.900 euro più Iva e il fornitore è l’azienda Innscena. L’albero è costituito in parte da materiale riciclato, mentre le 700 sfere natalizie che lo ornano sono interamente di materiale riciclato. Le altre proposte che avevamo ricevuto ci hanno supportato nella scelta dell’affidamento. Procedure analoghe sono state seguite per le luminarie, noleggiate per 133.000 euro dalla ditta Schiavone, e per l’animazione territoriale, affidata a Progetto Touring per 139.900 euro. Tutte le procedure hanno seguito la massima trasparenza e i prezzi sono assolutamente congrui”.
Neri incalza la maggioranza
Il consigliere comunale della Lega, Armando Neri, incalza: “perchè non è stato preso in considerazione un Albero vero? Si poteva attingere dai vivai di Calabria Verde e tra l’altro il nostro territorio ha vari abeti che potevano fare al caso nostro. I costi? Sarebbero stati molto più bassi, siamo l’unico comune ad acquistare un albero finto”.
Sera: “basta paraocchi, la gente è contenta”
Il consigliere di maggioranza, Beppe Sera, attacca la minoranza: “non guardiamo le cose con i paraocchi. I cittadini sono contenti, i bambini si divertono, dovremmo ringraziare chi di dovere per il lavoro svolto”.
Castorina: “procedure regolari”
Antonino Castorina, consigliere del gruppo Red, afferma: “ringraziamo Ripepi per aver convocato questa commissione. Le procedure sono assolutamente regolari, in città si respira aria di festa e c’è tanta vivacità“, conclude l’ex esponente del Pd.
Milia: “spesi troppi soldi per l’Albero”
Il capogruppo di Forza Italia a Palazzo San Giorgio, Federico Milia, evidenzia: “contenti se la città è abbellita ma vorremmo capire come viene impiegato il denaro. Spesa esorbitante per l’Albero di Piazza Duomo, si poteva sicuramente valutare meglio”.
Le precisazioni di Cardia
Il consigliere comunale della Lega, Mario Cardia, precisa: “è sicuramente positivo vedere il centro storico con luminarie di qualità, ma è utile evidenziare che non vedo tutto questo entusiasmo dei commercianti. Aggiungo, inoltre, che dall’organizzazione del Natale è stata tagliata fuori la Confcommercio. Strutture alberghiere piene? Questo è vero ed è dovuto al Capodanno Rai che è un investimento straordinario della Regione Calabria a firma di Roberto Occhiuto e che qualcuno cerca di intestarsi…”
Versace: “procedure trasparenti”
Il vicesindaco metropolitano, Carmelo Versace, afferma: “ringrazio il presidente Ripepi per la convocazione di questa seduta. Come abbiamo potuto vedere, le procedure sono tutte trasparenti e corrette. Dopo il Natale disastroso del 2023, quest’anno è il più bello degli ultimi decenni”.
Quartuccio: “con un albero vero avremmo ricevuto lo stesso critiche”
Il consigliere Filippo Quartuccio, spiega: “capisco la tristezza del centrodestra nel vedere una città festosa e colorata e nel constatare che le procedure sono burocraticamente perfette. Albero finto? Se lo avessimo messo vero avremmo ricevuto le critiche delle associazioni ambientaliste”.
Ripepi: “serve una nuova seduta di commissione”
Il presidente Massimo Ripepi conclude: “abbiamo fatto un primo controllo, giovedì faremo una nuova commissione per verificare altri atti. Le iniziative? Al momento non vedo tutto questo entusiasmo, faremo un bilancio alla fine”.