Un’atmosfera carica di emozione e speranza ha avvolto l’Aula Polifunzionale della Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria, che ha ospitato l’atteso Concerto di Natale del Liceo Musicale “Gullì”. L’evento, ormai tradizione consolidata, ha visto protagonisti gli studenti dell’orchestra e del coro, guidati dal maestro Cettina Nicolosi, capaci di regalare un’esperienza indimenticabile all’intera comunità scolastica e cittadina. Al centro della serata, il messaggio universale di pace e fratellanza della celebre canzone di John Lennon, Imagine. Con la sua potenza evocativa, il brano è stato il filo conduttore di un programma musicale che ha spaziato tra canti natalizi e brani dal forte valore simbolico. Gli studenti, attraverso il linguaggio universale della musica, hanno saputo trasmettere un messaggio di amore capace di abbattere barriere e confini, interiori ed esteriori.
“Puoi dire che sono un sognatore, ma non sono il solo”, canta Lennon in Imagine, parole che ieri sera sono risuonate con forza, invitando tutti a riflettere sulla possibilità di un mondo senza confini, guerre o divisioni. Il Dirigente Scolastico Francesco Praticò, presente all’evento, ha sottolineato come il concerto rappresenti un importante momento di condivisione, un’opportunità per fermarsi, riflettere e gustare il vero significato delle feste. All’evento hanno partecipato anche l’europarlamentare Giusi Princi, che ha elogiato il talento e l’impegno dei ragazzi, e il Vicesindaco Carmelo Versace, che si è complimentato per l’ottima riuscita dell’evento e ha ringraziato il Maggiore Giuseppe Abrescia per aver messo a disposizione la suggestiva Aula Polifunzionale bisogna ringraziare e il Colonnello Vittorio Carrara.
Il Concerto di Natale del Liceo Gullì non è stato solo un’esibizione musicale, ma un vero e proprio inno alla pace. Ogni nota, ogni melodia ha parlato di amore, fratellanza e speranza in un futuro migliore, rendendo la serata un momento di riflessione per l’intera comunità. Gli studenti, con le loro voci e strumenti, hanno dimostrato che la musica può essere un potente strumento di unione, capace di superare ogni barriera. Come ha ricordato Lennon, “un giorno il mondo sarà Uno”. Questo spirito ha pervaso l’intera serata, lasciando un segno profondo nei cuori dei presenti.
Grazie al Liceo Musicale Gullì è stato possibile riscoprire il vero spirito del Natale, che dovrebbe essere un momento di pausa, condivisione e introspezione, e che viene invece spesso dimenticato nella frenesia quotidiana. Che le armonie di questi giovani talenti possano risuonare nei cuori di tutti, affinché l’utopia di Lennon diventi realtà: un mondo senza confini, dove l’umanità possa vivere in pace e condividere il pianeta come un’unica, grande famiglia.