Ancora una volta l’ANMIG di Reggio Calabria protagonista di un evento culturale della città dello Stretto. Venerdì 13 dicembre 2024 nella Sala delle Adunanze dello Storico Palazzo di Viale Amendola si è svolta la presentazione del romanzo “L’Onere della Prova” scritto da Eva Clesis, per i tipi di Morellini Editore.
La segretaria ANMIG Rossella Ravenda ha avviato la serata, accompagnando il fascino affabulatorio dell’Autrice, che ha conversato a lungo con i presenti, creando un continuo rapporto di dialogo piacevole di cordialità e di amicizia con il pubblico attento e partecipe
Un incontro gradevolissimo, certamente destinato a restare nei cuori e nelle menti di chi ha ascoltato, perché è stato segnato dalla bellezza e dal significato dei contenuti del romanzo: ispirato a una storia vera e raccontato a due voci, le vicende di Jenny Foster, seguitissima influencer delle cure alternative, ma spietata bugiarda, si intrecciano con quelle di Catherine Burden la giornalista chiamata a intervistarla.
Fingendo di essere malata di cancro, Jenny è riuscita a diventare ricchissima creando un impero mediatico basato sui suoi suggerimenti di cure alternative, ma alla fine verrà scoperta e processata dal governo degli Stati Uniti d’America.
Il romanzo ha fornito all’Autrice lo spunto per ampliare il discorso anche a livello sociale, cioè sulla spietatezza di usare il cancro, la malattia dell’individuo, per parlare di un altro tipo di malattia: quella della fiducia incondizionata di fronte a tutto ciò che troviamo scritto su internet e del rischio nel credere a false cure che promettono il miracolo che la medicina non può promettere. Nella umanissima debolezza del volere a tutti i costi delle sicurezze, la truffatrice inesorabile ha colpito.
L’appuntamento ANMIG, prescindendo dalla semplice presentazione di un libro, ha così potuto spaziare con un argomento di elevato spessore culturale e sociale, testimoniato dalle abili spiegazioni, dai momenti di reading emozionali commentati e dagli apprezzati e intelligenti interventi del pubblico che ne ha recepito il significato con chiara consapevolezza.
