Il sogno di un’antica tradizione è diventato una dolce realtà che ha meritato un Premio Speciale. Il Maestro Pasticciere Salvatore Ravese, ha ricevuto domenica 1 dicembre 2024 alla Villa Blanche di Pellaro (R.C.) il Premio Speciale “Piaceri e Sapori”. Il Premio, giunto alla sua terza edizione, ideato dall’editore Graziano Tomarchio, nel corso della serata, condotta dalla giornalista Dominga Pizzi, è stato assegnato alle eccellenze del territorio di vari settori, tra cui quello gastronomico.
“In particolare, i Premi Speciali vengono assegnati a chi realizza dei sogni“, come annunciato da Dominga Pizzi nel corso della serata. “Ravese con la sua arte e passione, porta alto il nome della Calabria in tutta Italia, regalando a tutti noi dolci emozioni e sapori unici con la sua maestria“, con questa motivazione vince il Premio Speciale. Ha saputo creare un dolce unico che sa fondere tradizione e innovazione: il “Gioitano” o Dolce di Sant’Ippolito. È un dolce identitario, che ricorda nel procedimento l’usanza di fare i dolci delle nonne dell’antica Gioia Tauro, con gli scarti della farina, per poi aggiungere miele, arance, olio, frutta secca, erbe spontanee.
Il Gioitano, imitando i modi antichi, ha adattato gli ingredienti tradizionali ai giorni nostri creando un dolce completamente nuovo, che è già un’immancabile tradizione: l’idea della Sindaca Simona Scarcella di creare un dolce che riflettesse l’identità gioiese, si sposa bene con quella del parroco Don Antonio Scordo di dedicare un dolce a Sant’Ippolito Martire, patrono della città.
Salvatore, attivo al Bar Garden di Gioia Tauro, è stato premiato dal maestro ceramista di Seminara Vincenzo Ferraro e da Graziano Tomarchio ideatore del premio. Il premio consisteva in una grande coppa in ceramica da realizzata da Ferraro. Il celebre pasticcere, ha ringraziato tutto il suo staff e nel corso della premiazione ha dichiarato: “dovunque vado porto sempre la mia famiglia, il mio gelato, i miei prodotti. Ringrazio Graziano Tomarchio che è stato promoter della mia azienda, e mi ha dato tanti consigli. Grazie al mio presidente Enzo Pennestrì che crede in noi artigiani, spesso purtroppo ‘scomodi’“.
Al termine della consegna del Premio Speciale Ravese lancia un appello agli spettatori presenti: “consumiamo i nostri prodotti che è la strada migliore“. Un invito a cui fa eco la conduttrice Dominga Pizzi: “dobbiamo farci conoscere ovunque e noi stessi per primi dobbiamo farci promotori dei nostri territori“.