Il tartufo nero di Calabria è una delle principali specialità alimentari della regione, ampiamente diffuso e sempre più apprezzato in tutto il mondo per le sue caratteristiche. Sebbene il tartufo calabrese non raggiunga i livelli di produzione di alcune altre regioni italiane più prolifiche (come il Piemonte e l’Umbria), in realtà il tartufo locale può garantire livelli qualitativi particolarmente pregiati e raffinati, con ottime proprietà organolettiche che non hanno nulla da invidiare rispetto ai tartufi più celebri del centro-nord.
Insomma, un tartufo che val la pena scoprire (o riscoprire), che si presta molto bene a diverse interpretazioni culinarie.
Dove trovare il tartufo nero di Calabria
Come abbiamo anticipato in apertura di questo articolo, puoi trovare il tartufo nero di Calabria in molte parti della regione.
Tuttavia, la concentrazione maggiore di questa prelibatezza è oramai consolidata soprattutto nella provincia di Cosenza, tra il Massiccio del Pollino e la Sila, nella parte più meridionale.
È qui che il tartufo nero di Calabria riesce a ottenere le caratteristiche ideali per svilupparsi al meglio, con un clima favorevole e un terreno funzionale alla propria proliferazione. Insomma, è nei boschi collinari tra la montagna e la pianura calabrese che avrai le maggiori opportunità di trovare questa specificità della regione, dal tartufo nero scorzone al tartufo nero estivo, passando per il tartufo nero liscio e il nero pregiato.
Quali sono le caratteristiche del tartufo nero di Calabria
Il tartufo nero di Calabria è ben conosciuto per le sue eccezionali caratteristiche organolettiche. Si tratta infatti di un prodotto naturale che, in virtù delle condizioni ambientali in cui può svilupparsi – e che sopra abbiamo riassunto – può sviluppare un aroma intenso e persistente, con riconoscibili note terrose.
Il tartufo nero di Calabria è composto in buona parte da acqua: in questo modo, può garantire una delicatezza davvero eccezionale, una polpa compatta ma senza eccessi, che non mancherà di farsi apprezzare fin dal primo assaggio. Il suo colore non tradisce la denominazione che gli è stata data: spazia dal marrone scuro al nero più profondo, con venature biancastre che possono esaltarne i contrasti e la complessità cromatica.
Il tartufo nero di Calabria in cucina
Come abbiamo già rammentato, il tartufo nero di Calabria è sempre più apprezzato per la sua grande capacità di adattarsi a numerose preparazioni culinarie.
Le sue caratteristiche lo rendono infatti un ingrediente molto versatile, capace di arricchire piatti semplici e complessi con identica funzionalità. Il suo sapore intenso è in grado di conferire la necessaria autorevolezza a ogni piatto, portando in tavola una parte fondamentale delle bontà culinarie che la regione può garantire.
Peraltro, il tartufo nero di Calabria è una specialità che è sempre più utilizzata in ambito artigiano e industriale da numerose aziende che lo usano per predisporre dei ghiotti preparati. Tra di essi possiamo sicuramente citare la crema al tartufo nero, perfetta per i crostini e il pane tostato, o ancora per il bollito di carne e per i formaggi freschi.
Il tartufo nero di Calabria, una presenza sempre più importante nel panorama nazionale
Nonostante il panorama italiano dei tartufi sia prevalentemente occupato da quelli piemontesi o del centro Italia, come quelli toscani e umbri, è evidente come il tartufo nero di Calabria sia in grado di ritagliarsi un ruolo crescente nel settore.
In particolare, la città di Saracena, nel cuore del Pollino, è già stata riconosciuta dall’Associazione Città del Tartufo come una delle capitali italiane di questa prelibatezza, e ha ora come obiettivo dichiarato quello di diventare un nuovo polo di eccellenza dei tartufi, attirando anno dopo anno un’attenzione crescente nei confronti del tartufo calabrese.
Grazie a ciò, e grazie all’impegno delle tante aziende che oggi stanno cercando di lavorare con la giusta efficacia per valorizzare il tartufo nero di Calabria, è lecito immaginare che il futuro per questo tubero sia particolarmente roseo, e che il tartufo calabrese possa divenire sempre più conosciuto e apprezzato a livello nazionale e internazionale.
Intanto, non ci rimane che approfittare della disponibilità di questo prodotto per sperimentare nuove ricette in cucina, o rendere più prestigiose quelle più tradizionali grazie all’aggiunta del tartufo nero di Calabria: una presenza che non potrà che farsi notare fin dal primo boccone.