Trapani, è ufficiale: l’ex Messina Pavone è il nuovo DS

Dopo l'addio al Messina, Giuseppe Pavone è ufficialmente il nuovo Direttore Sportivo del Trapani

StrettoWeb

E’ arrivata l’ufficialità: Giuseppe Pavone è il nuovo Direttore Sportivo del Trapani. Ha salutato il Messina, che si trova in una situazione di forte difficoltà ma che comunque gli aveva inizialmente respinto le dimissioni. Ad annunciarlo in una nota la stessa società granata, che lo corteggia da giorni. Insieme a Capuano, annunciato ieri, il club del Presidente Antonini ha formato la nuova coppia tecnica per provare a insidiare nuovamente le zone alte della classifica.

“La società Fc Trapani 1905 comunica che Giuseppe Pavone è il nuovo direttore sportivo del Trapani. Pavone, classe 1950, vanta una comprovata esperienza dirigenziale iniziata con il Foggia del presidente Casillo dove diede vita alla cosiddetta “Zemanlandia” che andò a comporre l’asse del cosiddetto “Foggia dei miracoli”, che spinse i rossoneri ai vertici del calcio nazionale, sfiorando la qualificazione in Coppa UEFA. Sono seguite poi le esperienze con Lecce, Salerno, Fiorentina e Avellino”, si legge nella nota.

“Dopo una parentesi con la Cavese è tornato al Foggia dove ha ritrovato l’allenatore Zeman. Nel 2013 è diventato collaboratore dell’area tecnica della Sampdoria e l’anno successivo si è trasferito a Pescara con il ruolo di direttore sportivo. Negli ultimi anni è stato direttore sportivo alla Cavese e direttore generale e sportivo alla Juve Stabia. A partire dal luglio 2024 è diventato nuovo direttore sportivo dell’ACR Messina”.

Il Ds Pavone verrà presentato, insieme al nuovo tecnico Ezio Capuano, domenica 15 dicembre alle 12.00 presso la sala stampa “Franco Auci” dello stadio “Provinciale”. “Sono contento – ha dichiarato il presidente Antonini – che Peppino dopo Pasquale Casillo abbia ritrovato un uomo che ha fatto del grano la sua vita. Un onore avere con noi un dirigente dell’esperienza e della classe di Giuseppe Pavone che – conclude– ci farà fare quel salto di qualità che meritiamo”.

Giuseppe Pavone Trapani

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