Un evento musicale di grande valore culturale e spirituale prenderà vita domani, sabato 11 gennaio, alle ore 19.00, presso la Chiesa di San Nicola di Bari a Cannavò. Il coro liturgico parrocchiale “Tre campanili, un solo cuore” della Parrocchia San Nicola di Bari e Santa Maria della Neve presenterà un concerto intitolato “La Natività nella Musica Popolare Calabrese”, un’occasione unica per riscoprire le radici profonde della tradizione musicale della nostra regione.
Il programma del concerto è una ricca esplorazione della religiosità popolare calabrese, con una particolare attenzione ai canti natalizi che da secoli accompagnano la devozione del popolo calabrese al Mistero della Natività. Alcuni dei brani in programma provengono dalla raccolta di Padre Salvatore Brugnano, “Espressione di religiosità popolare in Calabria: il Natale”, una preziosa testimonianza della tradizione orale e musicale che caratterizza la nostra terra. Altri brani sono invece elaborazioni in vernacolo, che arricchiscono il repertorio di un’atmosfera di intimità e di fede che affonda le radici nella memoria collettiva di generazioni di calabresi.
L’intento del concerto non è solo quello di offrire un momento di musica e di riflessione spirituale, ma anche di conservare e far rivivere un patrimonio culturale che rischia di andare perduto. La musica popolare calabrese rappresenta infatti una parte essenziale dell’identità di un popolo, che attraverso le sue melodie ha sempre cantato e celebrato la propria fede, in particolare in occasione delle festività natalizie.
Il concerto è nato da un’idea delle direttrici del coro, Enza e Marina Cuzzola, che con grande passione e impegno hanno progettato questa serata come un tributo alla tradizione musicale calabrese e un’occasione per far rivivere le radici spirituali e culturali della nostra terra. “Abbiamo voluto portare alla luce la bellezza dei canti natalizi calabresi, perché siano ricordati e tramandati alle nuove generazioni”, dichiarano le due direttrici; si avvale della collaborazione, alle chitarre, di Enzo Alampi e Paolo Fazzino, che, pur non essendo dei professionisti, con passione e dedizione arricchiranno l’atmosfera natalizia.
Il concerto sarà preceduto dalla Santa Messa delle ore 18.00, celebrata dal parroco don Giovanni Gattuso, che inviterà la comunità a partecipare con spirito di preghiera e di raccoglimento. “Questa iniziativa – ha detto don Giovanni – vuole essere un invito a non dimenticare la nostra identità culturale e religiosa, un patrimonio che ci appartiene e che va preservato. La musica è uno strumento potente per entrare nel Mistero del Natale e, attraverso i canti tradizionali, possiamo riscoprire la bellezza della nostra fede e della nostra terra”.
Un appuntamento da non perdere, quindi, che promette di regalare emozioni forti e di far riscoprire un patrimonio musicale che è parte integrante della nostra storia e della nostra fede.
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