Quarta vittoria di fila, miglior attacco, seconda miglior difesa. Continua a non sbagliare, la Reggina, che ottiene altri tre punti, battendo senza sorprese l’Acireale a domicilio (0-4). I protagonisti sono ancora una volta Ragusa e Barillà (doppietta), i due giocatori maggiormente rinfrancati dalla cura Trocini dopo un girone d’andata in chiaro scuro. Ora sì, si può pensare allo scontro diretto contro il Siracusa di domenica. Della sfida, però, non farà parte proprio Barillà: il capitano era diffidato e si è fatto ammonire.
Dubbi anche sulle condizioni di Giuliodori, Renelus, Girasole, Cham e Grillo, usciti malconci dalla sfida anche per via di un terreno di gioco ai limiti del disastroso (ma a causa delle avverse condizioni meteo che hanno flagellato il territorio per diverse ore). Di oggi, intanto, resta un’altra prestazione convincente, nonostante un avversario tutt’altro che arrendevole, almeno nella prima mezz’ora, ma comunque pur sempre quart’ultimo e con una delle difese peggiori.
La partita
La partenza è sprint, su entrambi i fronti. Dopo un minuto ci prova l’Acireale con Vasil, ma la palla è fuori. Poi è la Reggina a provarci con Barranco e Ragusa, che colpisce il palo. Alla mezz’ora, nuovo affondo dei siciliani, con Iiuliano al volo: risponde presente Lagonigro con una super parata. Questo è, nei fatti, l’ultimo grande pericolo acese prima della furia amaranto. In due minuti, infatti, Barillà si conquista un corner dopo un bel tiro dal limite e poi insacca di piatto in area sugli sviluppi dello stesso angolo. E’ 0-1. Prima dell’intervallo, ecco il raddoppio, con la classica azione da Nino Ragusa: pallone sulla destra, parte in velocità, punta l’uomo, si accentra, si porta la sfera sulla destra e incrocia dall’altro lato, alla destra del portiere, praticamente all’angolino. Altro gran gol dell’ex Messina, per lo 0-2 a fine primo tempo. Note da segnalare, gli infortuni a Giuliodori e Renelus: al loro posto Vesprini e Grillo.
Nella ripresa, la Reggina rimane alta, senza rischiare, con l’obiettivo di gestire e magari chiudere la sfida. Così è. Nella parte centrale del secondo tempo, ancora Barillà, che si consola con la doppietta per non rimpiangere l’assenza di domenica. Ancora un piattone, ancora al volo, con la palla che colpisce la traversa ed entra. E’ 0-3, gara chiusa. Successivamente, i nuovi infortuni a Girasole e Cham, sostituiti da Capomaggio (all’esordio) e Ndoye. Tutti problemi muscolari per loro, da capire se saranno disponibili per il Siracusa. Prima del triplice fischio, il poker di Barranco, servito da Barillà. La gara finisce così, anche se si ferma pure Grillo (mani ai capelli per lui). Altra prestazione importante, settimo successo in trasferta, non c’è modo migliore per prepararsi alla sfida col Siracusa. Resta, purtroppo, il neo degli infortuni e di Barillà squalificato. Ad oggi 6 titolari sono out, da capire se dei 5 infortunati qualcuno potrà recuperare.
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