Negli occhi ancora il brutto infortunio di Esposito nell’ultima gara di regular season contro Ortona, poi il ko di Stufano in Gara-1 dei Playoff contro Lecce. Sembrava una maledizione. Per il palleggiatore stagione finita (crociato), per il centrale amaranto, fortunatamente, l’infortunio è meno grave del previsto. Intanto la Domotek Volley ha vinto Gara-1 e Gara-2 contro Lecce guadagnandosi l’accesso a una semifinale storica che alimenta i sogni di promozione in Serie A2.
Intervistato ai microfoni dell’ufficio stampa della società, Alessandro Stufano ha fatto il punto sul suo infortunio: “sto meglio, dai, grazie! Sono usciti i risultati della risonanza e fortunatamente niente di grave: solo qualche danno al legamento astragalico, ma per il resto tutto bene. Sono fiducioso e speriamo di ritrovarci presto in campo“.
Ritornando al momento dell’infortunio, con 2400 persone in ansia per le sue condizioni, Stufano ha ammesso: “è stata una scena apocalittica… Ricordo tanto dolore e un po’ di paura, perché in quel momento non sai cosa ti sei fatto. Avevo un grande punto di domanda in testa. Ora, con più risposte, sono più tranquillo e non vedo l’ora di rientrare per dare una mano“.
Nonostante gli infortuni già citati, più lo stop per 2 mesi di De Santis, e le noie fisiche di Zappoli, la Domotek ha fatto benissimo grazie alla forza del gruppo. “È una cosa bellissima, – ha dichiarato Stufano – dimostra che tutti i ragazzi possono scendere in campo, giocare e vincere. Questo è il valore della squadra: non è scontato, e fa capire quanto siamo forti insieme“.
Prossima avversaria: Acqui Terme. “Ci ho giocato contro l’anno scorso, ma è una squadra completamente diversa. Non sappiamo molto, solo che è forte. Ma anche noi lo siamo: saranno partite decise sui dettagli“, ha spiegato Stufano.
La forza della Domotek resta quella del gruppo: Murabito in panchina, De Santis e Lopetrone fuori, Pugliatti che sta facendo un gran lavoro al posto di Esposito, e il giovane Giorgiev. “Esatto, risorse infinite! – ha chiosato Stufano – Come ho detto, tutti possono scendere in campo e vincere, e io cerco di incoraggiarli come ho fatto a Lecce, seduto vicino a Mirco Munafò. Per ora è quello che posso fare, ma è bello sentirsi parte della squadra anche da fuori… anche se con un po’ di tristezza, perché avrei voluto giocare“.
La Domotek Volley continua a lottare, e con il ritorno di Stufano, la squadra potrà contare su un altro pezzo fondamentale per gli obiettivi stagionali.