“Apprendiamo con sorpresa e preoccupazione della delibera approvata dalla Giunta comunale di Gioia Tauro con la quale si chiede la rimozione dell’Ammiraglio Agostinelli dalla presidenza dell’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio. Un atto che riteniamo inopportuno e che rischia di trasmettere un segnale di instabilità proprio nel momento in cui il Porto di Gioia Tauro vive una fase di grande crescita e consolidamento a livello internazionale”. Così in una nota il Circolo Fratelli d’Italia di Gioia Tauro, che come il PD dice la sua sul tema.
Fratelli d’Italia Gioia Tauro ritiene “fondamentale che su questioni di tale rilevanza venga mantenuto sempre un alto senso delle istituzioni e della responsabilità politica. Non possiamo ignorare che oggi il Porto rappresenta una delle principali infrastrutture strategiche del nostro Paese e un punto di riferimento nei rapporti commerciali con il Mediterraneo e l’Europa”.
“I risultati raggiunti negli ultimi anni sono sotto gli occhi di tutti: nel 2024 lo scalo ha superato ogni record, movimentando quasi 4 milioni di TEU, con un incremento dell’11% rispetto all’anno precedente. Un traguardo reso possibile non solo dalla visione della governance, ma soprattutto dal lavoro straordinario delle maestranze portuali, che costituiscono una vera eccellenza a livello internazionale per professionalità, competenza e capacità operativa”.
“Il Porto di Gioia Tauro è una risorsa strategica che va tutelata e valorizzata, non esposta a strumentalizzazioni o tensioni politiche se non addirittura beghe personali. È evidente come il futuro di questa infrastruttura passi attraverso una visione ampia e condivisa, capace di integrare porto, retroporto, ferrovie e interporti lungo i principali corridoi europei. L’unico atto responsabile e necessario adesso sarebbe lavorare, a ogni livello istituzionale, per rafforzare il ruolo centrale del Porto all’interno delle dinamiche economiche nazionali ed europee, nell’interesse esclusivo di Gioia Tauro, della Calabria e dell’Italia intera”.