“L’avvio di una procedura disciplinare nei confronti del sindaco di Gioia Tauro, Simona Scarcella, all’atto dipendente in aspettativa dell’autorità portuale, avviata dal Presidente Andrea Agostinelli per atti e fatti riconducibili al primo cittadino nell’espletamento del mandato istituzionale che lei ricopre, rappresenta senza dubbio un oltraggio inaudito nei confronti della prima e più alta istituzione della città”. Lo afferma in una nota Giovanni Arruzzolo, deputato di Forza Italia e Segretario azzurro della provincia di Reggio Calabria.
Nella vicenda Comune-Autorità Portuale, dunque, anche Forza Italia prende una posizione, che è di totale supporto a Comune e Sindaco. Ieri, invece, con due differenti note, PD calabrese e Circolo Fratelli d’Italia di Gioia Tauro si erano schierati apertamente a favore di Agostinelli.
“Bene ha fatto la giunta comunale a richiedere con forza non soltanto alcuni precisi chiarimenti su atti e condotte del Presidente Agostinelli, ma anche un intervento del ministero competente. Riteniamo Simona Scarcella rea di aver semplicemente svolto i propri compiti professionali con ferma scrupolosità, mentre Agostinelli la attacca per aver esercitato nell’ambito del Consiglio comunale di cui lei è sindaco – quindi al di fuori di ogni attività lavorativa dell’autorità stessa – le proprie funzioni e prerogative istituzionali riconosciute dalla costituzione italiana”.
“Un attacco così violento nei confronti di un primo cittadino nell’espletamento delle sue funzioni non lo ricordiamo. È molto grave. Pertanto, la nostra totale solidarietà al sindaco di Gioia Tauro, oltraggiato e vilipeso nelle sue funzioni istituzionali, è piena ed incondizionata. Metteremo in campo tutte le forze politiche e istituzionali necessarie affinché questa prevaricazione ingiusta non vada avanti”.
La nota di Comito, Cirillo e Crinò
“Desta sconcerto il comportamento tenuto dal Presidente dell’Autorità di sistema portuale di Gioia Tauro, Andrea Agostinelli, che ha avviato un procedimento disciplinare nei confronti del sindaco di Gioia Tauro, Simona Scarcella, contestandole azioni che in realtà ella ha compiuto nell’esercizio del mandato istituzionale di primo cittadino, non come funzionario dell’Autorità stessa (ruolo da cui Scarcella risulta in aspettativa proprio da quando è stata eletta)”. A dirlo sono il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Michele Comito, ed i Consiglieri regionali azzurri Salvatore Cirillo e Giacomo Crinò.
“Le contestazioni avanzate nei confronti di Agostinelli dalla Giunta comunale di Gioia Tauro ricadono infatti nei compiti di responsabile anticorruzione svolto dal Sindaco che, in ottemperanza ai suoi doveri di legge, ha ritenuto di avviare una serie di segnalazioni alle autorità giudiziarie preposte ai controlli della legalità nell’azione amministrativa. Comportamento questo che, seppur previsto e imposto dalla legge, non è stato digerito dal Presidente dell’Autorità portuale Agostinelli, il quale ha ben ritenuto di punire la dipendente (se così la si può definire!) per aver osato svolgere evidentemente con troppa diligenza questo compito”.
“Azione, quella della Scarcella, che noi invece consideriamo encomiabile – sottolineano Comito, Cirillo e Crinò – un particolare che evidentemente è secondario invece per chi, come gli esponenti del PD, è più interessato alla difesa delle poltrone, intervenendo per difendere l’indifendibile. Agostinelli ha contestato al sindaco di Gioia Tauro di aver lamentato il mancato pagamento delle tasse da parte dell’Autorità portuale e di aver inoltre denunciato la mancata adozione del piano regolatore portuale da oltre dieci anni, circostanze tutte dimostrabili documentalmente. Stando così i fatti, riteniamo anche noi quanto mai giusta e legittima la scelta del Sindaco di Gioia Tauro di denunciare queste condotte”.
“Non secondo Agostinelli però, che di tutta risposta ha impiantato una contestazione disciplinare a Simona Scarcella, colpendola sul personale, con un fare che assume i contorni più che altro di una vendetta politica. È un attacco grave, inaccettabile politicamente ma soprattutto eticamente. A prescindere che il sindaco di Gioia sia un esponente di rilievo del nostro stesso partito, riteniamo in ogni caso quello di Agostinelli un tentativo, maldestro e sicuramente non conforme alla legge, di intimidire Scarcella, membro a pieno titolo del comitato di gestione”.
“Da parte dei Consiglieri regionali di Forza Italia piena e assoluta vicinanza al sindaco di Gioia Tauro per il gravissimo atto di persecuzione personale subito e per la violenza morale patita, con l’unica colpa di aver portato avanti a pieno le esigenze e gli interessi del territorio e dei cittadini che rappresenta. Continueremo a stare al fianco di Simona senza alcuna esitazione”.