Reggio Calabria, simbolo indiscusso del bergamotto, si è trasformata in un palcoscenico internazionale della profumeria per celebrare la Giornata Internazionale del Profumo, un evento promosso da The Fragrance Foundation che ha saputo coniugare tradizione, innovazione e cultura olfattiva. Per la prima volta, la città ha ospitato un ricco ventaglio di attività che hanno attratto turisti e appassionati da ogni angolo d’Italia e del mondo, lanciando un messaggio forte: Reggio Calabria non è solo la capitale mondiale del bergamotto, ma diventa anche la città del profumo.
Durante questi intensi quattro giorni, la direttrice del Museo Nazionale del Bergamotto, la signora Karine Marguerite Thierry, è riuscita ad animare con laboratori interattivi, percorsi sensoriali e incontri culturali. Le manifestazioni hanno abbracciato ogni aspetto dell’arte profumiera, dalla storica Acqua di Colonia di Johann Maria Farina (1709) alle creazioni più innovative, attraverso workshop dedicati alla profumeria, all’aromaterapia e persino alla gastronomia “profumata”.
La serata clou, celebrata il 22 marzo, ha visto la partecipazione straordinaria di Salvatore Capizzi, noto Fragrance Evaluator, in collaborazione con l’Italian Perfumery Institute, che ha guidato il pubblico in un viaggio emozionale e storico alla scoperta dei segreti del profumo. Il prestigioso contributo di EXIGE PERFUMES, guidato dall’imprenditore reggino e profumiere Michele Carpentieri, il quale ha ulteriormente arricchito la manifestazione, confermando l’impegno della città nel valorizzare il patrimonio olfattivo.
L’evento ha offerto numerosi spunti di riflessione sul potere evocativo del profumo. Tra le esperienze più apprezzate, il “Percorso Olfattivo: Dal Profumo all’Eau de Cologne” ha saputo trasportare i partecipanti attraverso epoche storiche e rivoluzioni artistiche: un affascinante itinerario che ha ricordato i riti e le abitudini olfattive dell’antica Roma, dove fragranze come l’unguentum e il kyphi erano simboli di lusso e benessere.
Un approfondimento sul ruolo terapeutico del profumo e sul suo passaggio da rimedio a vera e propria forma d’arte, con cenni alle tradizioni legate ai pomander e all’introduzione dei guanti profumati nelle corti europee. Un viaggio attraverso l’innovazione chimica del XIX secolo, che ha reso possibili creazioni iconiche come Chanel N°5 e Angel di Mugler, definendo la profumeria contemporanea.
Un ulteriore momento di punta è stato rappresentato dal laboratorio “Profumo di Cucina – L’Olfatto Incontra il Gusto”, curato dalla Confraternita del Bergamotto e del Cibo di Reggio Calabria e dalla Confraternita della Frittola Reggina 2019. In un’atmosfera conviviale e sorprendente, il pubblico ha potuto degustare creazioni uniche ispirate alle note olfattive del bergamotto: dal fiore di zucca al bergamotto, al risotto alla zagara di agrumi, fino a una fonduta di cioccolato profumata e impreziosita da croccanti farine integrali.
Non sono mancati momenti dedicati al benessere, con interventi dell’Accademia Internazionale del Bergamotto che hanno sottolineato le proprietà benefiche dell’olio essenziale di bergamotto in campo neuropsichiatrico. Questa sinergia tra tradizione, salute e innovazione ha offerto al pubblico uno spaccato completo delle potenzialità di una città che da sempre celebra la propria identità attraverso l’aroma unico del bergamotto.
La Giornata Internazionale del Profumo a Reggio Calabria è stata molto più di una semplice celebrazione: è stata una vera e propria dichiarazione d’amore per la città e per la sua capacità di trasformare il profumo in un’arte a 360°. Un invito a riscoprire e valorizzare il patrimonio culturale e sensoriale locale, con la promessa che Reggio Calabria possa continuare a crescere come epicentro mondiale del bergamotto e, perché no, come la città del profumo.
Questa iniziativa vuole mirare a trasmettere l’entusiasmo e l’innovazione che hanno caratterizzato l’evento, sottolineando l’importanza culturale ed economica del bergamotto e del profumo per la città di Reggio Calabria.