Monsignor Salvatore Nunnari, arcivescovo emerito di Cosenza-Bisignano, è stato ricoverato ieri presso l’ospedale di Reggio Calabria a causa di gravi problemi di salute, che interessano soprattutto cuore e polmoni. Dopo aver subito due crisi acute, Monsignor Nunnari è stato stabilizzato e ha trascorso la notte in terapia intensiva. Sebbene nelle prossime ore sia previsto un trasferimento in reparto, le sue condizioni restano delicate e richiedono particolare attenzione medica.
Monsignor Giovanni Checchinato, attuale arcivescovo di Cosenza-Bisignano, insieme ai sacerdoti e a tutti i fedeli della diocesi, ha diffuso una nota ufficiale invitando l’intera comunità a unirsi nella preghiera. «Invitiamo tutti a pregare intensamente il Signore e la Vergine della Consolazione, particolarmente cara a Monsignor Nunnari, manifestando così il nostro affetto e vicinanza», si legge nella nota.
L’appello è stato rivolto anche a tutte le comunità parrocchiali affinché, durante le celebrazioni eucaristiche domenicali, venga elevata una preghiera speciale per il vescovo emerito, rafforzando il senso di comunione e solidarietà della comunità cristiana.
Il Sindaco Franz Caruso esprime la sua vicinanza a Mons.Nunnari, Arcivescovo emerito della diocesi di Cosenza-Bisignano
“Ho appreso con preoccupazione del difficile momento che sta vivendo Mons. Salvatore Nunnari, vescovo emerito della diocesi di Cosenza-Bisignano, a causa del suo attuale stato di salute che ne ha consigliato il ricovero nell’ospedale di Reggio Calabria. A lui esprimo i sentimenti della mia stima e della mia più affettuosa vicinanza, insieme a quelli dell’intera comunità cosentina”. Lo ha detto il Sindaco Franz Caruso dopo aver appreso la notizia del ricovero di Mons.Nunnari.
“Oltre ad aver guidato la Diocesi di Cosenza-Bisignano per lungo tempo – ha aggiunto Franz Caruso – Mons.Nunnari è cittadino onorario di Cosenza e, quando, nel giugno del 2015, gli venne conferita dal Consiglio comunale di Cosenza la cittadinanza onoraria, pochi giorni prima di lasciare la titolarità della Diocesi cosentina, per raggiunti limiti di età, si convinse a restare a Cosenza anche successivamente, anziché tornare nella sua Reggio, in virtù dell’accoglienza che i cosentini gli avevano sempre riservato durante il suo episcopato. Fu proprio quell’insistenza sincera della nostra comunità ad indurlo a fermarsi ancora a Cosenza, una sorta di sua seconda casa, di cui è divenuto poi Arcivescovo emerito. In quella circostanza, Mons. Nunnari disse inoltre di “aver imparato a Cosenza molte cose, ritrovando in questa nobilis civitas molte ricchezze”. Auspico – ha concluso il suo messaggio Franz Caruso – che Mons.Nunnari possa superare al più presto questo difficile momento e tornare, prima possibile, tra di noi”.