“Sono riusciti a confondere il file più importante allegato al DUP, il Piano Triennale delle opere pubbliche. Hanno allegato un file sbagliato e hanno dovuto fare un emendamento all’ultimo secondo, quindi noi votiamo un DUP che abbiamo visto solo poche ore fa. Questo fa il paio con l’ultima delibera sulle tariffe IMU, portata all’ultimo secondo. C’è un miscuglio tra sciatteria amministrativa e convenienza, perché non vogliono che le cose vengano vagliate dal Consiglio Comunale”. E’ durissima la denuncia di Massimo Ripepi, a margine del Consiglio Comunale. Già ieri l’esponente di Centro Destra aveva segnalato il problema.
Ad appoggiarlo è anche Armando Neri, l’ex Vice Sindaco passato poi alla Lega, che parla di “documento illegittimo”. “La maggioranza ha portato in Aula, sul DUP, un emendamento che in realtà era un allegato nuovo al DUP, rispetto a quello già pubblicato nella delibera di Giunta. Il DUP viene prima approvato in Giunta con gli allegati che vanno approvati e poi va in Consiglio Comunale. Oggi invece è arrivato un allegato, quello del Piano Triennale delle opere pubbliche, totalmente nuovo, di cui non c’è mai stata traccia nella delibera di Giunta. Si tratta di un documento illegittimo. Abbiamo chiesto 5 minuti di sospensione, che non ci è stata concessa, perché si è vista una Maggioranza nervosa, forse per la mancata nomina alla Capitale della Cultura“, ha detto Neri ai microfoni di StrettoWeb a margine del Consiglio.
Sull’argomento è intervenuta anche Angela Marcianò, che ha elencato le opere incompiute della città relativamente al Piano Triennale dei Lavori Pubblici.