“Occorre andare oltre la mera elaborazione in ordine alle aree interne e alla montagna, sollecitando l’attivazione dell’utilizzo delle risorse disponibili (SNAI-SRAI-Fondo Ordinario per la Montagna-Fondi Europei-PNRR-Piano per la Forestazione-Master Plan sul Lavoro), per arrestare lo spopolamento e favorire l’esigibilità dei diritti di cittadinanza in queste disagiate realtà. Intanto bisogna superare la criticità – discrasia che registriamo, purtroppo, da anni in merito alla diminuzione delle risorse disponibili e all’esigua capacità di utilizzo delle stesse”. Così in una nota il Consigliere Regionale calabrese del PD Raffaele Mammoliti.
Le proposte
“Con questo approccio terremo domani una iniziativa pubblica con i tre sindaci, Albi, Sorbo San Basile e Taverna, Associazioni, rappresentanti della società civile alle ore 17,00 presso la biblioteca di San Giovanni di Albi. Le proposte che intendiamo portare avanti, attraverso una condivisione ampia con i territori interessati, sottoponendole ai Governo ai vari livelli, possiamo così sintetizzarle:
- sblocco delle assunzioni di nuovo personale nei settori pubblici soprattutto negli Enti locali dei comuni più piccoli e in modo particolare in quelli delle aree interne;
- Piano Straordinario di assunzioni di giovani, diplomati e laureati, al fine di realizzare una necessaria ed improcrastinabile manutenzione ordinaria estraordinaria del territorio per mitigare così il rischio di alluvioni e prevenire gli incendi;
- Reddito di dignità alle persone con vulnerabilità sociale ed economica;
- Sistema di incentivi che renda conveniente, in modo prioritario ai giovani, avviare un’attività;
- Unioni e Fusioni dei Comuni per rafforzare la capacità amministrativa e migliorare la qualità dei servizi ai cittadini.
Sono convinto che attraverso l’attivazione di queste strategie si potrà aggredire il deficit di sviluppo produttivo e il deficit di diritti di cittadinanza che in queste realtà della Calabria è molto più accentuato. Non si può perdere altro tempo e in tale direzione ci attiveremo, coerentemente, in tutte le sedi deputate”.