Riunione in Prefettura a Messina per la Commissione regionale antimafia, presieduta Antonello Cracolici, con i vertici delle forze dell’ordine, la magistratura ed i sindaci della città metropolitana. “Si registra una crescita del crack a Messina, qualcosa che nel 2023 non era stato messo così in risalto. Sul fenomeno delle estorsioni possiamo sottolineare come la denuncia viene vista dagli imprenditori più come rinuncia che come opportunità per non pagare più, anzi gli imprenditori continuano a farsi proteggere dalla criminalità organizzata”. E’ quanto ha detto il presidente della commissione antimafia regionale Antonello Cracolici.
“Dalle prime audizioni evidenziamo come pure a Messina circolino tante armi che non vengono utilizzate perché la mafia pure qui preferisce il silenzio ma i numeri forniti ci preoccupano perché le armi presto o tardi potrebbero essere utilizzate”, conclude Cracolici.