“La telefonata tra Matteo Salvini e il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance dimostra ancora una volta che la guerra tra Salvini e Meloni è in pieno svolgimento. Il leader della Lega, bypassando completamente Giorgia Meloni e il ministro degli Esteri Antonio Tajani, cerca di accreditarsi come interlocutore diretto con Washington e, soprattutto, con Donald Trump, scavalcando i vertici del governo italiano e lanciando un chiaro segnale politico.” Così un una nota Angelo Bonelli parlamentare di AVS “Tajani ha sempre ribadito che la politica estera fosse prerogativa sua e della presidente del Consiglio. Ma i fatti lo smentiscono clamorosamente: Salvini si muove in autonomia, mettendo in difficoltà l’intero esecutivo e dimostrando che all’interno della maggioranza regna il caos. Mentre Trump e Putin giocano a spartirsi il pianeta a colpi di dazi e bombe, la maggioranza si dilania in lotte interne e prove di forza. L’Italia resta senza una politica estera chiara e all’altezza delle sfide di questo tempo. E’ tutto così surreale nel governo Meloni che Salvini motiverà di aver parlato con Vance del Ponte sullo stretto di Messina” conclude il leader ambientalista.
“Salvini avrà parlato con Vance del Ponte sullo Stretto di Messina?”: l’affondo di Bonelli
La nota di Angelo Bonelli parlamentare di AVS sul Ponte sullo Stretto
