Da ieri è in corso uno sciame sismico lungo la costa tirrenica della Calabria, in particolare tra le località di Scilla e Favazzina, in provincia di Reggio Calabria. Le scosse registrate finora sono tutte di lieve intensità, con la più significativa che ha raggiunto una magnitudo di 2.4 alle ore 16:36, a una profondità di 16 chilometri. A questa è seguita, solo un minuto dopo, un’altra scossa di magnitudo 1.9, anch’essa a 16 chilometri di profondità. Gli altri eventi sismici successivi hanno avuto magnitudo ancora più contenuta.
L’epicentro è stato localizzato in mare, poco al largo della costa. Al momento non si segnalano danni a persone o cose. Tuttavia, nonostante la bassa intensità, alcune scosse sono state avvertite distintamente dalla popolazione, specialmente ai piani alti degli edifici e nelle ore serali o notturne, quando il silenzio amplifica la percezione del movimento tellurico.
La zona interessata dallo sciame sismico è tra le più a rischio in Italia: qui passano alcune delle faglie più attive e pericolose del Paese, e in passato si sono verificati eventi sismici di magnitudo superiore a 7. Per questo motivo, anche scosse di lieve entità generano una certa apprensione tra i residenti, consapevoli della vulnerabilità del territorio.
Di seguito, i dettagli delle scosse odierne:
Ore 00:57 – magnitudo 1.2 – profondità 15km
Ore 01:24 – magnitudo 1.6 – profondità 16km
Ore 06:04 – magnitudo 1.5 – profondità 16km
Ore 16:35 – magnitudo 1.5 – profondità 16km
Ore 16:36 – magnitudo 2.4 – profondità 16km
Ore 16:37 – magnitudo 1.9 – profondità 16km
Ore 16:41 – magnitudo 1.2 – profondità 7km
Ore 17:01 – magnitudo 1.1 – profondità 16km
Ore 18:14 – magnitudo 1.3 – profondità 16km