Tonno Callipo VV, Otta: “grande gruppo, lavoriamo duro. Onore giocare la Coppa Italia”

Martina Otta fa il punto sul grande momento della Tonno Callipo Vibo Valentia imbattuta e a caccia di grandi obiettivi

StrettoWeb

Lo spirito di squadra è la chiave del successo“, il must del maestro Velasco ben si confá alla Tonno Callipo di coach Boschini. Ovvero una squadra imbattuta, che vince ininterrottamente da quasi due anni sia in campionato, Coppa e Supercoppa, per un totale di 52 vittorie in altrettante gare tra Serie C e B! E, certo, non si otterrebbe tale score se alla base non ci fossero valori tecnici elevati ma anche morali e umani. Non concetti astratti dunque, bensì forgiati da uno spirito di gruppo che anima le atlete, protagoniste principali in campo. Non solo le cosiddette titolari però, quanto anche quelle che sgobbano sodo allo stesso modo ma giocano meno.

È il caso, tra le altre, della giovanissima Martina Otta, 21 anni da compiere ad agosto. La brava triestina da tre gare ha rilevato dall’inizio compiti e ruolo dell’infortunata Bellanca. Ruolo non suo ma che Martina sta svolgendo con abnegazione ed impegno. In verità, anche in precedenti subentri aveva dimostrato di avere stoffa e, dunque, ampi margini di miglioramento considerando appunto la giovane età. Con Otta partiamo proprio da questo trittico di gare in cui si è ben disimpegnata, pure con 22 punti totali.

Quando coach Boschini – inizia Martina, intervistata ai microfoni della società – mi ha comunicato che avrei dovuto entrare per sostituire Bellanca, non è stato semplice per me. Non solo perché dovevo rilevare il nostro opposto titolare, ma anche perché mi sono dovuta confrontare con un ruolo diverso dal mio. Attualmente sono abbastanza soddisfatta di come sto performando, ma sono convinta di poter fare ancora meglio e lavorerò per questo“.

Nasci schiacciatrice, è difficile adeguarsi in un altro ruolo seppur affine?

Il ruolo da opposto non è semplice da occupare. Il mio naturale è quello di banda ricevitrice e non nascondo che tralasciare questa parte importante del mio gioco, non è facile. E però prima di tutto viene il bene della squadra, per cui sono molto felice di poterlo svolgere al meglio delle mie possibilità. Al contrario della banda devi lavorare a specchio e soprattutto all’inizio non è stato così semplice. Man mano però che passano le partite mi sto adattando alla nuova zona in campo e alle competenze da prendere nel gioco“.

Sabato vittoria ‘agevole’ con Messina: solo qualche problema nel secondo set?

In queste partite la cosa più importante è mantenere concentrazione e lucidità. Qualità queste che ci sono mancate nel secondo parziale. Sicuramente le varie interruzioni subite nel corso della gara non sono state d’aiuto, ma non devono essere un alibi. Alla fine, grazie alla consapevolezza dei nostri mezzi siamo riuscite comunque a chiudere il set e poi la partita in tranquillità, ma questo ci insegna che non dobbiamo abbassare il nostro livello di gioco con nessuno“.

State dimostrando di non avere rivali: qual è il segreto?

Sicuramente il lavoro duro che si svolge in palestra tutta la settimana. E poi l’affrontare tutte le gare con la consapevolezza di essere forti e che tutti vogliono battere la capolista. Per tutto questo non possiamo permetterci cali di attenzione“.

Sabato sarete a San Lucido che gara vi aspetta?

San lucido è una squadra da non sottovalutare e con buone individualità, giochiamo in trasferta e sarà fondamentale approcciare alla gara in modo deciso fin dal primo punto“.

Titolare o a gara in corso finora stai rispettando le consegne di Boschini, significa che nel vostro gruppo siete tutte utili?

Assolutamente sì! Siamo un gruppo di 14 giocatrici forti e molte di noi hanno esperienze importanti alle spalle. Tutte lavoriamo per un obiettivo comune e dobbiamo essere sempre pronte a dare il nostro contributo quando veniamo chiamate in causa“.

Iniziate a pensare alla Final Four di Coppa?

Ormai manca meno di un mese al prestigioso appuntamento: naturalmente stiamo iniziando a lavorare con l’idea di dover affrontare squadre di alto livello e quindi stiamo perfezionando alcune situazioni in modo da farci trovare preparate. È un onore poter giocare la Coppa Italia ed essere tra le migliori 4 squadre italiane di Serie B2, per cui – conclude Otta – lavoreremo per portare più in alto possibile i colori di Vibo Valentia“.

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