La giocano tutti (del resto, non c’è alternativa) ma piace a nessuno. La formula della Serie B Interregionale ha fatto storcere parecchi nasi in questi ultimi anni. Un campionato lungo e logorante che dà poco peso al piazzamento della regular season, costringe a una fase intermedia di postseason (Play-In Gold e Play-In out) e poi rimanda i verdetti a Playoff e Playout. Da quest’anno sono scomparsi i Play-In silver, seppur fra le modifiche sia stato tolto anche il secondo biglietto promozione per la Serie B. Dalla stagione 2025-2026 potrebbe esserci una vera e propria rivoluzione.
Si torna al passato? Possibile. La Consulta dei presidenti regionali ha approvato la modifica del format in attesa che il Consiglio Federale FIP, il prossimo 7 maggio, dia il via libera definitivo.
Serie B Interregionale 2025-2026: le possibili novità
La novità principale dovrebbe riguardare l’addio ai tanto discussi Play-In, il meccanismo che teneva conto solo degli scontri diretti con le squadre qualificate alla postseason con i relativi punti da portare con sé nel girone successivo. Tale situazione, soprattutto nel girone di ritorno, dava vita a partita fra squadre già consapevoli che, anche in caso di vittoria, i 2 punti guadagnati sarebbero stati inutili in ottica postseason. Tradotto: partita poco più che amichevole.
Novità anche per quanto riguarda i gironi: le 96 squadre partecipanti saranno divise in 6 gironi da 16 squadre con la regular season che si allungherà a 30 giornate complessive. Le prime 8 classificate accederebbero ai Playoff, le squadre dal 12° al 15° posto disputerebbero i Playout, l’ultima classifica retrocederebbe in Serie C Unica insieme alla perdente del secondo turno Playout.
Un nuovo format più lineare e meno cervellotico, in grado di dare maggior peso alla posizione finale in regular season nell’ottica degli accoppiamenti e garantire dei match up senza far incrociare alcun girone.