Messina, controlli serrati nel weekend, diverse le criticità riscontrate: dalla sosta selvaggia al mancato uso delle mascherine

StrettoWeb

Messina. Sono 2.729 le persone e 52 gli esercizi commerciali sottoposti a controllo nel weekend da parte delle forze dell’ordine. Focus sulle violazioni delle norme anti-covid

Ancora controlli delle Forze dell’Ordine nel fine settimana appena trascorso presso i principali luoghi di ritrovo della movida in città e provincia, volti a garantire il rispetto delle norme anti Covid19 e la massima sicurezza nei luoghi di maggiore aggregazione.
I servizi hanno impegnato Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale in città e nella provincia di Messina.

È stato monitorato il numero di persone presenti all’interno di locali notturni e di intrattenimento e la regolamentazione del flusso di avventori.
Sottoposti a controllo 2.729 persone e 52 esercizi commerciali. Particolare attenzione affinché fosse evitato ogni tipo di assembramento e garantito il corretto utilizzo dei dispositivi di sicurezza è stata prestata nelle piazze principali e presso pub e ritrovi. Evidenziata in città sosta selvaggia di numerose autovetture e motocicli e, pertanto, elevate numerose contravvenzioni al Codice della Strada.
In un caso è stata elevata sanzione da 400 euro per mancato uso della mascherina. In un altro, a Sant’Agata Militello, la persona invitata ad indossare la mascherina, verosimilmente in stato di alterazione psico-fisica, ha aggredito gli agenti e danneggiato alcune auto in sosta. È stato quindi arrestato.

Ulteriore arresto è stato effettuato dai poliziotti delle Volanti. La persona arrestata, un uomo di 56 anni, in atto sottoposto agli arresti domiciliari, è stato sorpreso in strada, alla guida di un’autovettura. Trattenuto presso le camere di sicurezza della Caserma Calipari su disposizione dell’Autorità, sarà giudicato stamani con rito direttissimo.

Sant’Agata di Militello: invitato a mettere la mascherina, 22enne marocchino dà in escandescenza e aggredisce agenti a calci e pugni

Condividi