Messina e le voragini: una sul viale Principe Umberto e una sul viale Boccetta [FOTO]

  • Il cassonetto ieri...
  • ...ed oggi!
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2Potremmo anche riderci sopra, affermando che Messina è appesantita dal cenone natalizio e crolla sotto il proprio peso. Ma in effetti non c’è molto da ridere. Stamattina in città si sono aperte ben due voragini: la prima sul viale Boccetta, all’angolo con via dei Pericolanti (no, non stiamo scherzando) dove la strada ha letteralmente inghiottito un cassonetto della spazzatura; la seconda, segnalataci dal nostro collaboratore Carmelo Amato, sul viale Principe Umberto, all’angolo con via Carrai.

Il cassonetto ieri...
Il cassonetto ieri…

Partiamo da viale Boccetta. Davvero impressionante la voragine che si è scavata tra ieri e oggi lungo una delle strade più trafficate di Messina. Come si evince dalla foto inviataci da una nostra lettrice, già da ieri si poteva “apprezzare” l’instabilità del manto stradale. Nessuno però è intervenuto e, inevitabilmente, il peso del cassonetto dei rifiuti ha fatto cedere l’asfalto. Per precauzione le auto parcheggiate nelle immediate vicinanze sono state spostate con un carro attrezzi. Non è certo la prima volta che a Messina si aprono voragini lungo le carreggiate stradali. Era capitato più di una volta che, al passaggio di mezzi pesanti, si formassero delle voragini.

Viale principe Umberto
Viale principe Umberto

L’altra crepa grossa crepa si è aperta lungo il trafficato viale Principe Umberto. Incredibile come si presenti l’asfalto, letteralmente spappolato. Una vera e propria trappola per ciclisti e motociclisti, ma anche le auto rischiano grosso, dovessero prendere in pieno la buca. E dire che in genere sono le grandi piogge a provocare danni del genere, ma il maltempo è arrivato oggi dopo settimane di sole. Il Comune di Messina ha pochi spiccioli nelle casse, e purtroppo la manutenzione stradale è evidentemente una delle voci che vengono decurtate troppo frettolosamente.

Indirettamente questi episodio, per fortuna senza conseguenze, ancora una volta ci fanno tornare a parlare della fantomatica ordinanza anti-tir. Fantomatica è l’aggettivo giusto, perché sulla carta è attiva, ma basta aspettare pochi minuti nei pressi del viale Boccetta, per veder passare un mezzo pesante. A decine sono i camion e gli autoarticolati che, facendosi beffe delle disposizioni, utilizzano tranquillamente gli approdi del porto e della rada “S. Francesco”. Eppure proprio le contravvenzioni fatte ai tir potrebbero essere usate immediatamente per affrontare criticità come quelle che vi abbiamo descritto. Intanto i messinesi, quando camminano per la strada, devono stare attenti sia ai camion che a dove mettono i piedi…

Foto di Danilo Marino, Marzio Costa, Milena Russo

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