Rocco Siffredi fra sesso e Coronavirus: “ecco com’è farlo da positivi. Finita la pandemia faremo orge gigantesche”

StrettoWeb

Rocco Siffredi racconta la sua esperienza fra sesso e Coronavirus: il pornoattore pensa a come festeggiare la fine della pandemia in modo hot

Rocco Siffredi ha avuto il Coronavirus nelle scorse settimane ed ha dovuto aspettare oltre un mese prima di guarire. Il famoso pornoattore italiano non ha però rinunciato ai piaceri del sesso, con la moglie anch’essa positiva, seppur dovendosi adattare ad alcune differenze dovute dalla situazione.

Intervistato attraverso una diretta Instagram da ‘Le Iene’, Rocco Siffredi ha dettagliato così la sua esperienza: “40 giorni, prima di tornare negativo! Ho avuto febbre, nausea, mal di testa, poco olfatto e il gusto? Tutto sapeva di calce. Non ho mai smesso di fare sesso: io ero positivo, anche mia moglie lo era e quindi non abbiamo mai rinunciato al piacere. Ho usato qualche senso in meno lasciando molto all’immaginazione. Abbiamo fatto sesso quando eravamo positivi. Ma ho dovuto immaginare tante cose a causa del covid infatti non sentivo gli odori! Anche dopo che ero guarito ho avuto tante difficoltà… ora lentamente sta tornando tutto normale. Puoi essere figo ricco o forte se ti becca ti fa male. Non so se farò il vaccino… aspetterò! Io ho avuto per 40 giorni il Covid quindi preferisco aspettare. Un mio amico è finito in pre-intensiva in ospedale. Se si arriva lì con una polmonite sono cazzi amari. Puoi essere figo, ricco, giovane o vecchio: becca tutti e non si capisce in che direzione si prenda”.

In merito al nuovo anno però, Rocco Siffredi ha buone e… calde sensazioni: “il 2021 sarà un anno di rinascita. Ora sia uomini che donne si ritrovano come in letargo, ma attenzione perché quando finisce tutta questa storia scoppia la bomba atomica del sesso. Ci saranno orge gigantesche e io dovrò organizzare party infiniti e finalmente potremo dire Vaffa virus, welcome back life!“.

Condividi