Corruzione e falso nella pubblica istruzione: arresti e sequestri tra Reggio Calabria, Vibo Valentia, Cosenza e Catanzaro

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Scattata all’alba operazione su falso e corruzione nella pubblica istruzione nelle province di Vibo Valentia, Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria e Napoli

I carabinieri del Comando provinciale di Vibo Valentia hanno tratto in arresto 10 persone nell’ambito di un’operazione su falso e corruzione nella pubblica istruzione, scattata alle prime luci dell’alba nelle province di Vibo Valentia, Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria e Napoli. I militari del Nucleo investigativo provinciale di Vibo Valentia, con l’ausilio di personale dei reparti dell’Arma territorialmente competenti e il supporto aereo fornito dall’ottavo Nucleo elicotteri carabinieri, hanno eseguito una ordinanza di misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Vibo Valentia su richiesta della Procura guidata dal procuratore Camillo Falvo, nei confronti di 10 soggetti (8 in carcere, 2 ai domiciliari, operanti nel settore dell’istruzione, circuito Afam e istituti paritari). Gli arrestati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione a delinquere, corruzione, falso in atti destinati all’Autorità giudiziaria, falso in atto pubblico, abuso d’ufficio e autoriciclaggio. Sequestrate 19 società, operanti nel settore dell’istruzione, per un valore stimato in circa 7 milioni di euro. Ulteriori dettagli saranno forniti in mattinata nel corso di una conferenza stampa che si terrà nel Comando provinciale di Vibo Valentia alla presenza del Procuratore di Vibo Valentia, Camillo Falvo.

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