Il Messina torna al “S.Filippo” e conquista una vittoria importantissima contro il Castel Rigone. Gara sotto il segno di Costa Ferreira inarrestabile nel secondo tempo con due reti di pregevole fattura che hanno steso gli umbri.
LA CRONACA: Il tecnico Grassadonia lancia dal primo minuto i due nuovi acquisti D’Aiello e Squillace e si affida al tandem di attacco Corona-Buongioro. Pronti via sembra essere più propositiva la squadra giallorossa ma con il passare del tempo il Castel Rigone prende il sopravvento e colleziona una ghiotta occasione con Agostinelli che a due passi dall’area piccola spara altissimo. Messina impacciato e poco propositivo, gli umbri riescono abilmente a chiudere gli spazi e propongono una manovra fluida. I primi 45 minuti di gioco si chiudono sullo 0-0 con i tifosi che lanciano qualche fischio all’indirizzo dell’undici biancoscudato.
Nella ripesa il Messina cambia musica. Più intensa la spinta offensiva soprattutto sulla fascia di Squillace che ha offerto una prestazione oltre la sufficienza. Nonostante le diverse azioni di attacco la formazione di Grassadonia non riesce a trovare la via
del gol e sembra impacciata al momento di trovare il tocco vincente per andare in rete. Ci pensa Costa Ferreira a scaldare più volte i guantoni del portiere Zucconi (subentrato a Franzese che ha dovuto abbandonare il campo per infortunio) con diverse conclusioni di fuori area che saranno solo il preludio per le due reti siglate. Al 62’esimo, stop di Corona nei pressi della trequarti servizio per Costa Ferreira che di prima intenzione lascia partire un destro rasoterra imprendibile. Galvanizzato del gol l’undici giallorosso si spinge in avanti alla ricerca del raddoppio che arriva solo al 92’esimo minuto, è ed una perla del portoghese che dai 25 metri lascia partire un destro violentissimo che si insacca a mezza altezza.
Grazie ad un Costa Ferreira in grande spolvero il Messina riesca ad archiviare la pratica Castel Rigone. Una partita ostica che la squadra di Grassadonia ha potuto sbloccare solo grazie all’ottima prestazione del portoghese sempre più trascinatore della causa giallrossa. Adesso la distanza dall’ottavo posto (occupato in condominio da Chieti, Poggibonsi e Aversa Normanna) è di sole 3 lunghezze.
